Storie e leggende di mare e laguna, raccontate da Bepin Betonega
Bepin Betònega è il custode del Padiglione delle Navi. Ama la sua Venezia e le storie legate al mare, alla laguna; reali o inventate che siano, raccontate da lui diventano subito storie di vita vissuta. Da vero artigiano della parola, raccoglie aneddoti grezzi, elabora fabulae semi-lavorate e sforna prodotti su misura per il suo pubblico, “manufatti” sempre diversi tra loro, raffinati pezzi unici.
Ecco allora la storia di Baldassarre Drachio, costruttore di navi nell’Arsenale del ‘500, in perenne conflitto con i suoi superiori restii alla modernità delle sue idee; ecco ancora la vera storia della “Biondina in gondoleta”, o la leggenda della città sommersa, o le fiabe sui pescatori chioggiotti, o ancora la storia...
Bepin è però soprannominato Betònega, che in dialetto veneziano vuol dire “donna petulante, curiosa, che si intromette in tutto”. Questo perché, come ogni buon bottegaio, si interessa anche della vita di tutti i giorni, delle baruffe, dei vicini di sestiere, costruendo ad hoc favole rappresentative del suo contemporaneo.