Lo "svolo" dell'Aquila: il bassista Saturnino planerà su piazza San Marco

Il Volo dell'Aquila sarà l'evento clou di domenica 7 febbraio, dalle 12.00. Saturnino scenderà indossando un abito appositamente realizzato dall'Atelier Pietro Longhi di Francesco Briggi.

"È una scelta volutamente innovativa rispetto alle “aquile” femminili degli scorsi carnevali. Rispetto al Volo dell'Angelo che simboleggia la bellezza, l'Aquila deve invece impersonificare la potenza è così sarà con Saturnino che inoltre durante la discesa dal Campanile al Villaggio delle Meraviglie saprà sorprendere il popolo del Carnevale. Un personaggio che sarà molto gradito in particolare ai più giovani”, ha annunciato il direttore artistico Marco Maccapani.

Intanto in attesa di approdare a Venezia Saturnino saluta il popolo del Carnevale: “Venezia è il Carnevale con la C maiuscola! Non avrei mai potuto rinunciare a un evento così unico e suggestivo.”

Saturnino (Ascoli Piceno, 1969) è considerato dalla critica più accreditata uno dei migliori bassisti sulla scena internazionale. Autore di culto e popolare allo stesso tempo, Saturnino esordisce discograficamente come solista nel 1995 con Testa di basso, album in cui si mettono in luce una non comune padronanza tecnica, che può contare anche su un virtuosismo mai fine a se stesso, grande capacità compositiva ed eclettismo.

In Testa di basso Saturnino è autore di tutti i brani e si avvicenda al basso, alla batteria e alla chitarra. L’album riscuote notevoli consensi di critica e pubblico e la Verve, prestigiosa etichetta americana, lo include, unico artista italiano, nel suo catalogo. Sempre la Verve lo inviterà quello stesso anno ad esibirsi alla sua presentazione ufficiale in Italia al Propaganda di Milano, insieme a Chris Botti e Gary Thomas.