Ancora un premio alla Città di Venezia per l'attenzione alla sostenibilità ambientale. Giovedì mattina, nell'ambito di Rimini Fiera, è stato riconosciuto l'impegno della città nel settore dell'energia da fonti rinnovabili con il premio "Sviluppo sostenibile", promosso dall'omonima fondazione e da Ecomondo. Al progetto finanziato nell'ambito dei fondi di un Accordo tra il Ministero dell'Ambiente e il Comune di Venezia, finalizzato alla riduzione dell'impronta di carbonio, e ideato da Veritas, partner nell'accordo, è stato riconosciuto il merito di produrre rilevanti benefici ambientali, un contenuto innovativo, effetti economici e occupazionali positivi.

Il premio è stato assegnato per la creazione del Green Propulsion Laboratory, piattaforma tecnologica che ha realizzato due primi impianti prototipo di chimica verde per la produzione di biocarburanti nell'ottica della riconversione industriale di Porto Marghera: l'impianto Oilchem per la produzione di biodiesel e di glicerolo da residui oleosi vegetali provenienti dal territorio veneziano con un innovativo reattore di trans-esterificazione, e l’impianto Photogreen con la realizzazione di foto-bioreattori per la coltura massiva di ceppi microalgali, selezionati da ambienti lagunari e marini dell’area di Porto Marghera, con la produzione di biomasse, impiegabili per generare biodiesel, idrogeno, biogas e bioetanolo.

Entrambi i prototipi hanno un forte contenuto innovativo perché propongono uno sviluppo industriale in chiave green con un elevato livello di multidisciplinarietà coinvolgendo varie discipline (biochimica, nanobiotecnologie, ICT, fisica dei materiali, sensoristica avanzata, ecc). "La qualità delle nuove iniziative delle imprese della green economy che partecipano a questo Premio - ha dichiarato il presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi - sono una chiara dimostrazione di capacità di innovazione e di potenzialità di sviluppo che non hanno uguali in nessun altro comparto della nostra economia".