“Energie aperte”: Eni apre al pubblico la bioraffineria di Venezia
La bioraffineria di Eni a Porto Marghera apre le porte per una visita guidata il 23 giugno. Il pubblico avrà l’opportunità di conoscere il primo impianto al mondo riconvertito in modo sostenibile e green
L’iniziativa “Energie Aperte”, a cura di Eni, promuove un altro appuntamento, questa volta sul territorio veneto. La visita permetterà di percorrere gli impianti e di conoscere in prima persona l’innovazione, nell’ambito di una serie di iniziative previste in gran parte degli stabilimenti industriali Eni in Italia.
Questa volta ad aprire le porte è la bioraffineria situata a Porto Marghera, affacciata sul waterfront di Venezia, simbolo del rinnovamento industriale che segue e coinvolge realtà diverse in un’esperienza di economia circolare e sostenibile.
Nel 2014 infatti, la raffineria Eni è stata convertita in un’ottica completamente bio, prevedendo la produzione di biocarburanti a partire da oli vegetali, grassi animali, residui di lavorazione agroalimentare e oli di frittura esausti.
I biocarburanti prodotti a Porto Marghera hanno ha un’importanza strategica sul territorio veneto e nazionale, in quanto il diesel che li contengono alimentano i mezzi del servizio pubblico della laguna di Venezia e quelli della raccolta dei rifiuti di diverse città italiane.
L’iniziativa “Energie Aperte” offrirà l’occasione a chiunque lo desideri, di vedere dal vivo la struttura e il procedimento di queste attività produttive, quanto esse rispettino l’ambiente e la sicurezza.
Quando e come partecipare?
Le visite si terranno dalle 9:00 alle 15:30 nelle seguenti fasce orarie: 9.00-10:30; 10:30-12:00; 12:00-13:30; 14:00-15:30 e 15:30-17:00.
Per motivi di sicurezza, le visite sono a numero chiuso, motivo per cui per poter partecipare occorre:
- prenotarsi collegandosi al sito www.eni.com/energieaperte
- compilare il modulo di iscrizione.