Come attivare un prestito d'onore
Tutte le informazioni su cos'è, come richiedere e quali requisiti da avere per attivare questa tipologia di prestito
Il prestito d'onore è una forma di finanziamento particolare regolamentata dal decreto 185/2000 che mette a disposizione prestiti a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per tutti coloro che volessero avviare un'attività in proprio. Il prestito d'onore può riguardare anche gli studenti meritevoli, infatti, in questa sua forma, il prestito equivale a un credito concesso da una delle banche convenzionate a copertura di qualsiasi spesa sostenuta per concludere gli studi universitari.
Come funziona un prestito d'onore
- Prestito d'onore per le microimprese: Massimo di investimenti ammissimili fino a 129.114 euro (Iva esclusa). Per le spese il contributo a fondo perduto previsto è del 50% con un tasso d’interesse al 30% del tasso di riferimento che era in vigore al momento della stipula del contratto. Il rimborso avviene in massimo sette anni.
- Prestito d'onore per gli studenti: l'ammontare del prestito può variare a seconda della banca di riferimento e in base alla durata del percorso universitario. Generalmente il finanziamento è di 5/6.000 euro annui. Non ci sono interessi e il rimborso parte di solito dopo due anni dalla fine degli studi (la durata va tra uno e 15 anni).
- Prestito d'onore per i lavoratori autonomi: Il massimo ammissibile per l'investimento equivale a 25.823 euro (Iva esclusa), mentre il finanziamento a tasso agevolato non può andare oltre la soglia dei 15.494 euro. Il contributo per le spese di gestione del primo anno anno di attività non può andare oltre i 5.164,57 euro.
- Prestito d'onore per il franchising: l’entità delle agevolazioni permesse rientra nel regime comunitario ‘de minimis’ e anche qui è previsto un 50% di contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso agevolato per metà restante che va restituito in massimo sette anni.
Requisiti per il prestito d'onore
Per i lavoratori autonomi i requisiti per ottenere il prestito d'onore sono:
- aver raggiunto la maggior età
- non essere occupati alla data di presentazione della domanda
- avere la residenza italiana alla data del 1/01/2000 o da almeno sei mesi dalla presentazione della domanda
Per le microimprese e franchising:
- essere in possesso di tutti i requisiti scritti sopra per almeno la metà numerica dei soci che detiene almeno la metà del capitale sociale o delle quote
Per gli studenti:
- avere la residenza italiana
- essere iscritti in un'università italiana
- essere in possesso dei requisiti di reddito e merito secondo la legge 390/1991
Richiesta del prestito
Per microimprese, franchisinge lavoratori autonomi, il prestito d’onore è gestito dall'Agenzia Nazionale per l'Attrazione degli Investimenti e dello Sviluppo d'Impresa e la domanda va presentata online e scaricata da sito di Invitalia. Quando i prestiti d’onore sono erogati da Regioni o i Comuni, la domanda va inoltrata a questi secondo le modalità previste dal bando.
Per quanto riguarda, invece, gli studenti, il prestito d’onore prevede convenzioni tra università e banche. La domanda può essere fatta rivolgendosi alla segreteria dell'ateneo di riferimento.