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"Legalità e trasparenza", le due parole d'ordine del futuro del Pd

Presentato sabato mattina il programma in vista delle amministrative. Tredici i punti salienti: si vuole arrivare a una nuova Legge speciale

Trasparenza e legalità, non potevano che essere queste le parole d'ordine attorno a cui ruoterà il futuro del Partito Democratico lagunare. Sabato mattina a Forte Marghera è stato presentato il programma che caratterizzerà le prossime elezioni amministrative lagunari. Uno degli argomenti più attuali, naturalmente, la necessità di formulare una nuova Legge speciale per rivedere i costi della città, alle prese con un nuovo sforamento del patto di stabilità. Sono tredici i punti principali del documento, presentati dal segretario provinciale Massimo Stradiotto.

Un programma che mette al centro la legalità per "consolidare la cultura della responsabilità" dopo la vicenda Mose che ha portato alle dimissioni del sindaco Giorgio Orsoni, con tutta la giunta di centrosinistra, perchà indagato per finanziamento illecito ai partiti.

Il Pd punta a un programma che, messa al centro la trasparenza, vede il riordino della città per migliorare il rapporto con i cittadini e una nuova Legge speciale per ridurre il carico fiscale locale guardando anche ai costi, tradotti in benefici, del turismo. C'e' poi il decentramento delle deleghe e degli uffici con un minor numero di controllate in ottica metropolitana, che permetta un sistema di governance snello ed efficiente. Tra i punti salienti anche la sicurezza, legata però all'accoglienza. Per la zona di Marghera è prevista un'accelerazione verso la green economy mentre per il centro storico un'inversione all'esodo dalla città rivedendo, tra l'altro, il sistema dei trasporti. Infine la cultura, nel programma, deve diventare motore di sviluppo.

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