Restauro Torre campanaria di Portogruaro, il Pd chiede l'assegnazione dei fondi
L'interrogazione dell'onorevole Sara Moretto, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive alla Camera: «Necessario attribuire i 4,2 milioni stanziati. Non deve finire come il Bando Periferie»
I fondi destinati al restauro della Torre campanaria di Portogruaro devono essere assegnati. A chiederlo è l'onorevole Sara Moretto, capogruppo Pd in X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, che ha presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al ministro dei Beni e delle Attività Culturali Alberto Bonisoli, per chiedere come intenda procedere per garantire che si avviino nei tempi previsti i lavori di ristrutturazione.
Soprintendenza e Comune
Il finanziamento di 4,2 milioni di euro stanziati con il decreto ministeriale del 19 febbraio scorso, che fa parte del più grande progetto antisismico a favore del patrimonio artistico mai realizzato, «è vittima dei ritardi nell’individuazione del beneficiario, dal momento che diversi sono le istituzioni interessate a vario titolo, direttamente e indirettamente, dall’intervento - sottolinea la deputata -. Da recenti fonti stampa si è appreso che le risorse sarebbero state assegnate dal Mibac alla Soprintendenza, che pare intenda avvalersi della collaborazione del Comune e delle sue strutture per la realizzazione dell’impegnativo intervento di restauro e di messa in sicurezza della struttura». La Torre campanaria del Duomo di Sant’Andrea è interessata da un progressivo cedimento fondazionale che nel tempo ne sta compromettendo la stabilità.