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Venerdì, 19 Aprile 2024
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«Troppo poco personale nell'amministrazione». Per il Comune c'è equilibrio

Incontro in prefettura fra Fp Cgil, Csa, Diccap, Uil e rsu, e l'assessore al Personale Romor. Elenco di difficoltà dalle parti sociali. Per il Comune aumento dei dipendenti in linea con le disponibilità

Oltre 200 nuove assunzioni annunciate ieri in Comune, di queste un centinaio riguardano i vigili, quindi il rafforzamento della sicurezza. Ma il piano occupazionale dell'amministrazione Brugnaro è stato bocciato dai sindacati anche oggi, al tavolo di mercoledì 12 febbraio in prefettura. C'erano le sigle Fp Cgil, Csa, Diccap, Uil e le rsu. L'assessore al Personale Paolo Romor in rappresentanza del Comune.

«Le difficoltà - scrivono sindacati e rsu - sono gravi». E si riferiscono al settore amministrativo a supporto delle scuole e dei servizi sportivi. «Il personale non è stato sostituito ed è carente». Un calo che per l'assessore viene da «una struttura del personale - quella dell'amministrazione precedente - esorbitante (da 3200 si è passati a circa 2600) e soprattutto insostenibile per le risorse del Comune».

«L'Amministrazione continua a puntare sui soliti settori - cioè la polizia locale secondo le parti sociali - e non ritiene che potenziare molti servizi sia fondamentale. Per il settore amministrativo, dei servizi educativi e dello sport però, Romor assicura che ci sarà «una inversione di tendenza e precisamente che, con le assunzioni 2019 e 2020, gli uffici torneranno ai livelli di personale di fine 2018, con piena copertura di tutte le cessazioni 2019 e 2020 e anzi salendo di una unità per quanto riguarda lo sport».

I sindacati portano esempi concreti a sostegno delle difficoltà praticamente riscontrate. «Per il supporto amministrativo ai servizi educativi le carenze continuano ad essere gravi. Nel servizio iscrizioni si sono verificate situazioni di tensione con l’utenza o lunghe code. Nell’ufficio mense, con un solo lavoratore in servizio a fronte dei 6 precedenti, ci si deve arrangiare a recuperare la biancheria sporca nelle scuole che hanno lavatrici rotte». Lo sport, scrivono le sigle, «ha visto crescere le competenze che sono state cedute dalla Città Metropolitana. Gestione di 94 palestre, 64 impianti sportivi (calcio, piscine) e 7 remiere. Sono centinaia le associazioni sportive che si rivolgono a questi uffici per usufruire degli spazi che devono essere verificati e controllati, così come va monitorato lo stato delle strutture e monitorati gli acquisti, a garanzia delle casse comunali, e il corretto utilizzo del “voucher sportivo”. Sentirsi dire che il personale tornerà ai livelli del 2018, e non ci saranno rafforzamenti, di fronte a tutto questo è assolutamente insufficiente». 

Dopo i primi anni in cui il personale è diminuito, i direttori sono scesi da 25 a 13 e i dirigenti da 64 a 43, siamo ora in una fase di crescita - spiega Romor - Con il bilancio in ordine e le risorse liberate dalla riorganizzazione, nel 2019 sono state previste 266 assunzioni (a fronte di 188 cessazioni) e nel 2020 concorsi per 205 assunzioni (a fronte di 92 pensionamenti). Il tutto, ed è importante, con la piena sostenibilità di bilancio a lungo termine. Dispiace non aver sentito alcuna concreta controproposta dalla parte sindacale, ma solo la pretesa pregiudiziale che l’amministrazione fosse disponibile a modificare, a seguito di confronto, il piano occupazionale, cioè un atto di competenza esclusiva della giunta, come prevede la norma». «Valuteremo con i lavoratori - rispondono le sigle sindacali - quali azioni mettere in campo».

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