rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Aumentano le presenze in città e anche i rifiuti, Pd: "Serve una nuova politica di raccolta"

"Il degrado che si rileva incide sull'immagine di Venezia, influendo negativamente sulla percezione dei numerosi turisti e sulla qualità di vita dei cittadini"

Mostra del Cinema, Regata storica, eventi di portata internazionale che ogni anno attraggono migliaia di visitatori a Venezia. E gli effetti collaterali non mancano di farsi sentire, come l'aumento del volume delle immondizie in città. A tornare alla carica sull'argomento, in questi giorni, è il Pd veneziano.

"Avevamo già affrontato la questione dei rifiuti prodotti dal turismo negli scorsi anni ma la situazione non è cambiata - afferma Monica Sambo, capogruppo del Pd in Consiglio comunale -. Si vedono cestini trasbordanti, sacchi di immondizia, bottiglie e bicchieri di plastica e vetro abbandonate, cassette di polistirolo, sacchettini per la raccolta delle deiezioni dei cani, nylon, confezioni di detersivi e molto altro ancora, per le calli o galleggianti in acqua. Avevamo proposto, con una mozione votata all’unanimità, di installare di fronte agli esercizi (bar e take away) contenitori differenziati, sul punto speriamo che presto la tematica venga affrontata".

Nuove politiche 

Per il Pd servono "nuove politiche di raccolta dei rifiuti prodotti dai turisti, con un aumento dei cestini e un più frequente svuotamento nelle zone più critiche, senza dimenticare la problematica dei rifiuti galleggianti nei canali, che per la maggior parte inevitabilmente finiranno in mare. Tale situazione di degrado - continua Sambo - che si rileva anche nelle strade della città, incide profondamente sull'immagine di Venezia, influendo negativamente non solo sulla percezione dei numerosi turisti che la visitano ogni giorno, ma anche sulla qualità di vita dei cittadini che la abitano".

Associazioni e proposte

Nel corso degli ultimi anni associazioni e cittadini volenterosi hanno organizzato campagne di raccolta rifiuti lungo i canali, ricorda la consigliera, le quali hanno ottenuto un forte consenso. Le possibili azioni per porre rimedio a questa situazione, potrebbero essere molteplici, afferma: "aumento del numero di cestini e disseminazione in ogni punto del centro storico, sistemi innovativi per la raccolta dei rifiuti galleggianti nei canali, anche quelli secondari. Si propone di rafforzare il quotidiano servizio di vigilanza, con l'impiego di un severo sistema sanzionatorio. Ma servirebbero anche corsi di educazione ambientale".

L'appello

"Dopo la commissione dello scorso anno e la discussione dell'interpellanza con oggetto 'Raccolta rifiuti dai canali di Venezia e disposizione di opportune norme gestionali e comportamentali atte a ridurne la presenza' - scrive Sambo - la situazione non pare migliorata. Chiediamo che la problematica dei rifiuti trovi il giusto spazio nella pianificazione Comunale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aumentano le presenze in città e anche i rifiuti, Pd: "Serve una nuova politica di raccolta"

VeneziaToday è in caricamento