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Approvata in Consiglio comunale mozione sull’emergenza coronavirus

Aiuti finanziari e normativi alle strutture ricettive che ospiteranno persone in quarantena o personale ospedaliero pendolare. Incentivi ai proprietari di immobili che rinuncino al canone. Approvata variazione bilancio

Il Consiglio comunale di Venezia ha votato ieri sera all’unanimità una mozione con la quale si impegnano il sindaco e la giunta ad attivarsi con il governo affinché:

1) consenta ai Comuni di procedere ad un accertamento in materia di imposta sugli immobili (Imu) per far fronte alle possibili minori entrate;

2) si consenta ai Comuni di procedere alla richiesta di una anticipazione di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti al fine fronteggiare problemi di cassa derivanti dalle mancate entrate, e dai mancati versamenti, per favorire immissione di liquidità nel sistema;

3) si permetta alle attività economiche e produttive di non sostenere i costi per la Tari relativamente al periodo di chiusura imposto in seguito all’emergenza epidemiologica Covid-19 e al contempo garantire ai Comuni e ai gestori del servizio di igiene urbana di poter essere tenuti indenni dal relativo minor gettito che altrimenti verrebbe a gravare sulla generalità degli utenti Tari.

4) prevedere l’incremento dell’entità del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale per poter riequilibrare i contratti di servizio con i gestori a fronte della riduzione degli introiti tariffari per i prossimi 12/24 mesi;

5) riconoscere al settore sanitario, e in particolare a tutto il personale, adeguate risorse per mantenere efficace ed efficiente il servizio anche oltre l’emergenza Covid-19;

6) prevedere, come richiesto dalle parti sociali, adeguate coperture degli ammortizzatori sociali per il periodo necessario al superamento della crisi economica conseguente l’epidemia del Covid-19 che produrrà effetti diretti nel quadro economico metropolitano dei prossimi anni.

7) Inserire la dichiarazione di “Stato di crisi dell’intera filiera turistica” per un’industria che genera oltre il 10% del pil della Regione Veneto e occupa almeno 500.000 addetti.

Le mozioni

Nel provvedimento approvato l’assemblea impegna inoltre primo cittadino e giunta a predisporre, nell’ambito degli aiuti finanziari e normativi nazionali agli enti locali, famiglie e imprese, forme di incentivi sia per favorire misure di alleggerimento degli oneri a carico delle persone colpite dalla crisi, quali proprietari di immobili che rinuncino a riscuotere il canone di locazione o d’affitto d’azienda (o parte sostanziale di essi) per il periodo di chiusura dell'attività locata o, in caso di famiglie, a seguito della riduzione della capacità reddituale del locatario, sia di misure dirette a favore di imprese e famiglie colpite dalla crisi sia, infine, forme di sostegno alle strutture ricettive che ospiteranno persone contagiate o in quarantena o personale medico ospedaliero pendolare. Queste ultime, erano state presentate come emendamento daL Pd e Lista Casson, forze politiche dell'opposizione, mentre per il sostegno alle strutture ricettive al fine di dare ospitatlità a persone in quarantena o al personale ospedaliero, era stata sostenuta anche dal sindacato Filcams Cgil.

Variazione bilancio

Approvata con 21 voti favorevoli e 5 contrari  la delibera per l’approvazione della variazione Bilancio per gli esercizi finanziari 2020-2022. L’assemblea ha deliberato il rinvio del contributo di accesso al 1. aprile 2021 e ha dato delega alla Giunta di poter posticipare i termini di versamento di imposte, tasse, canoni e tariffe anche in deroga a previsioni regolamentari alla luce dell’attuale situazione emergenziale. Per quanto concerne la variazione di bilancio, tra le misure più significative vengono stanziati 10 milioni di euro di contributi di legge speciale destinati a privati per il restauro di immobili riprendendo l'iniziativa ferma da una decina di anni a seguito della carenza nei finanziamenti di legge speciale.

Sul fronte delle opere pubbliche, la variazione approvata dal Consiglio prevede stanziamenti per realizzazione del nuovo percorso ciclopedonale Tessera-Ca’ Noghera, per l’illuminazione dei passaggi pedonali della Terraferma e del Lido per migliorare la sicurezza nelle ore notturne ed altri interventi diffusi, oltre ad uno stanziamento per nuove pompe di sollevamento per l’isola di Pellestrina.

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