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Politica

Nuova viabilità a Meolo: disagi e caos

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

L'assurdità urbanistica voluta da Basso e Cagnato si sta inesorabilmente scolorendo e svaporando; la sua famosa nota verde-leghista sembra solo un lontano ricordo. Ebbene sì, il manto verdognolo che tanto l'ha reso famoso è in moltissimi punti del suo percorso cancellato, scrostato e rovinato. Chissà se l'amministrazione vorrà rivalersi sulla ditta che ha realizzato il manto, chiedendone il rifacimento e magari cambiandone il colore… vorremmo conoscere poi il numero di incidenti causati da questa nuova viabilità.

Ribadiamo la necessità di controllare che siano rispettati tutti i criteri di sicurezza e di risolvere le criticità e i nodi problematici del nuovo percorso. L'incolumità dei cittadini va preservata. Altro dato preoccupante è legato all'aumento del traffico pesante all'interno del centro storico proprio a causa delle difficoltà riscontrate nel percorrere il ring (stretto e tortuoso) e soprattutto per cercare di risparmiare tempo e strada allungati dal senso unico. Questo strumento nato per proteggere i cittadini in realtà si sta rivelando un pericolosissimo boomerang; cosa succederà quando il traffico della futura via del mare si riverserà in centro? Si formeranno code e tappi mettendo a rischio la già precaria sicurezza dei cittadini e la vivibilità del nostro paese.

Giampiero

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