Veneto City, ok unanime dal Consiglio di Dolo per l'accordo di programma
Diciannove voti favorevoli e nessun astenuto: questo il responso del Comune della Riviera dopo che i consiglieri di opposizione hanno disertato l'aula per protesta. Fuori le proteste dei Cat
Tutto si è risolto in una decina di minuti. Il tempo necessario per il sindaco di Dolo Maddalena Gottardo (centro-destra) per mettere ai voti l'accordo di programma sulla realizzazione di Veneto City. Il responso positivo è stato unanime: 19 voti favorevoli e nessun astenuto, dopo che i sette consiglieri di opposizione hanno deciso di assentarsi dalla sala consiliare per protesta.
Fuori, invece, i Cat (Comitati Ambiente e territorio) e altre associazioni ambientaliste della Riviera del Brenta e del Miranese erano pronti alla protesta fin dalla tarda mattinata. Per loro il progetto di sviluppo edilizio che coinvolgerà il territorio dei Comuni di Dolo e Pianiga rimane un incubo da scongiurare. A dividere questi due mondi agli antipodi una transenna e alcuni agenti delle forze dell'ordine (polizia, carabinieri e municipale), per evitare che anche questa volta, come successe il 13 dicembre scorso, si riuscisse a concludere la seduta con molta fatica a causa dell'occupazione della sala da parte dei manifestanti.
Tutto, a dispetto delle attese forse, si è concluso invece in pochi minuti. Poco dopo le 15 del pomeriggio il Consiglio è stato aperto e quindici minuti dopo il palazzo comunale si stava già svuotando. Non prima che un applauso certificasse l'approvazione unanime dell'accordo di programma.