rotate-mobile
Politica San Marco / Calle Riva Carbon

Zappalorto dopo lo stop all'intesa con i sindacati: "Tornate a trattare"

Il commissario spiega che non c'è delegittimazione della delegazione di Ca' Farsetti: "E' normale che l'ultia parola ce l'abbia l'amministrazione"

"Nessuna delegittimazione". Il commissario straordinario Vittorio Zappalorto corre ai ripari dopo la lettera inviata ai rappresentanti dei sindacati in cui in sostanza stracciava l'accordo firmato lunedì scorso sulla vertenza che per tre mesi ha tenuto banco in laguna sui dipendenti comunali.  "E' normale che il commissario di un ente locale, così come il vertice politico nel caso di un periodo di normale consigliatura, abbiano la possibilità di confermare, modificare, non ratificare una ipotesi di accordo siglata dalla delegazione di parte pubblica", scrive in una nota Zappalorto.

Nessuna sconfessione dell'operato della delegazione di Ca' Farsetti, con in testa il direttore generale Marco Agostini. Bensì una presa di posizione nei confronti di alcune parti dell'intesa sottoscritta nei giorni scorsi. Nel rispetto dei ruoli: "Quanto è successo – dichiara Zappalorto – fa parte della normale dinamica delle trattative sindacali, poiché spetta al vertice amministrativo la decisione finale. Non si può quindi parlare di accordo stracciato, in quanto lo stesso è sostanzialmente in sintonia con le indicazioni date dalla gestione commissariale alla delegazione trattante di parte pubblica”.

LA LETTERA INVIATA AI SINDACATI

Il titolare di Ca' Farsetti spiega che quello che non può essere accettato è l'inserimento di una modifica regolamentare in un accordo sindacale. "Ciò non significa che il commissario non possa o non voglia arrivare, attraverso una autonoma determinazione, al risultato richiesto dalle organizzazioni sindacali - si sottolinea - Inoltre, tutto ciò che non riguarda strettamente l'oggetto della vertenza, e che è contenuto nel verbale di intesa annesso all'accordo, diviene superfluo in quanto tende ad anticipare i contenuti dell'accordo che dovrà essere adottato per il prossimo anno. Mi auguro – conclude il commissario – che tutti comprendano bene il senso della lettera di ieri e che i rappresentanti dei lavoratori, ai quali rinnovo la mia stima, ritornino quanto prima al tavolo delle trattative“.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zappalorto dopo lo stop all'intesa con i sindacati: "Tornate a trattare"

VeneziaToday è in caricamento