Rifiuti speciali abbandonati lungo l'idrovia a Mira, intervengono i Rangers d'Italia
Pur registrando un lieve miglioramento continuano ancora gli abbandoni di rifiuti al suolo lungo l’Idrovia Romea a Mira. Una pattuglia di agenti del nucleo operativo dei Rangers D’Italia, in attesa di chiudere un accordo con il Comune di Mira, accerta l’ennesimo abbandono di rifiuti al suolo.
Divisi su due distinte aree verdi, si sono potuti accertare rifiuti che rientrano in una categoria di materiali speciali aventi un preciso e riservato codice di smaltimento. Oltre cento litri di olio esausto da motore suddiviso in piccole taniche assieme a numerosi sacchi di materiali provenienti da attività edile sono stati i due scenari rinvenuti dalla pattuglia di servizio. Ovviamente, come già accaduto nel passato, chi ha provveduto all’abbandono sicuramente sapeva che questi prodotti hanno dei costi importanti.
È già successo che gli agenti del nucleo operativo ambientale hanno sorpreso in flagranza di reato individui intenti ad abbandonare rifiuti edili. Anche pochi giorni fa, quando gli agenti del nucleo operativo ittico hanno chiuso un altro importante intervento sorprendendo chi non rispetta i regolamenti sulla pesca all’interno del Naviglio Brenta. Le pattuglie (sia in auto borghese, sia in auto di servizio radiomobile) sono collegate con la propria centrale operativa di Venezia, riuscendo in tempo reale a ricevere segnalazioni per intervenire sul luogo dove si sta commettendo l’illecito.
"Siamo sicuri che grazie alle numerose segnalazioni che ci arrivano dai cittadini di Mira riusciremo ad allontanare quanti pensano di farla franca lasciando abbandonati al suolo rifiuti che non fanno altro che aumentare la spesa degli stessi miresi. I nostri agenti presenti sul territorio sia di giorno che di notte desiderano informare quanto sia pericoloso l’abbandono incustodito di materiali pericolosi. Allo stesso modo, informiamo che ulteriori controlli mirati sono in programma proprio in questi giorni".