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Calcio, risultato della partita Unione Venezia - Pavia

I veneti esprimono un ottimo stato di forma riuscendo a pareggiare meritatamente contro i diretti concorrenti del Bassano per il primo posto

L’Unione Venezia sta chiudendo la stagione nel migliore dei modi: la formazione di Mr.Serena viene da 5 risultati utili consecutivi per un totale di 9 punti guadagnati, dei quali 3 hanno il sapore dell’impresa visto che sono stati strappati ad una Bassano che fa da regina al campionato di Lega Pro. Fermare la seconda in classifica sarebbe stato forse troppo per una squadra che nel corso della stagione ha dovuto superare molti alti e bassi e diversi infortuni: al Penzo comunque il Pavia non ha certo avuto vita facile ed è stata ricacciata in Lombardia con un solo punto e il sollievo di aver guadagnato almeno quello, visto che specie nel secondo tempo gli arancioneroverdi hanno più volte messo in seria difficoltà la difesa ospite.

Il Pavia parte alla carica sin dai primi minuti di gioco: nel giro di dieci minuti guadagna una punizione poco lontano dall’area veneziana e costringe Fortunato a scaldare i guanti prima del previsto. Dopo un pressing prolungato all’11 arriva il primo gol della gara, nato da un calcio piazzato: il pallone giunge in area, Abbate se ne impossessa e in girata segna per l’1-0. Dopo il primo gol tuttavia il Pavia sembra abbassare il ritmo, l’Unione ne approfitta per attaccare con maggior decisione e al 44’ riesce ad ottenere il pareggio: Bellazzini calcia un corner arretrato, serve al limite dell’area Greco che spara una gran botta e trova un gol su cui Facchin non può nulla.

Il secondo tempo è avaro di gol ma regala indubbiamente forti emozioni: la squadra di casa sembra aver trovato nuovo coraggio negli spogliatoi e riesca a creare buone occasioni da rete. Funziona bene l’accoppiata Bellazzini – Guerra, quest’ultimo a un quarto d’ora dall’inizio del secondo tempo ha sui piedi l'occasione del vantaggio ma non riesce a ribattere in porta il pallone respinto dal portiere ospite sul tiro dello stesso Bellazzini. Altra buona occasione se la crea Greco, che con un ottimo diagonale costringe Facchin alla respinta ma la difesa pavese accorre a spazzare. Il 2-1 sfuma per un niente a dieci minuti dalla fine, quando Zaccagni illude mezzo stadio colpendo in pieno la traversa dopo essere stato servito sul dischetto del rigore da Raimondi (subentrato a Greco).

I quattro minuti di recupero non mutano il risultato emerso già dopo la fine del primo tempo. L’Unione gioca una buona partita contro un’altra big, costringendola a rallentare la corsa alla testa di una classifica rivoluzionata dalle penalizzazioni: al momento il Bassano domina il torneo con 67 punti (dopo la vittoria di venerdì 17 sul Real Vicenza) dal momento che il Novara ha dovuto subire un duro - 8 che per i piemontesi significa un amaro addio al sogno della promozione.

U. Venezia: Fortunato, Capogrosso, Sales, Zaccagni, Cernuto, Legati, Espinal, Giorico, Greco, Bellazzini, Guerra

Panchina U. Venezia: D’Arsiè, Peccarisi, Hottor, Scialpi, Scanferlato, Raimondi, Magnaghi. All.: Serena

Pavia: Facchin, Ghiringhelli, Marino, Rosso, Abbate, Biasi, Sereni, Pederzoli, Soncin, Cesarini, Cesarini, Ferretti

Panchina Pavia: Fiory, Cardin, Carotti, Carraro, Corvesi, Cogliati, Marchi. All.: Maspero

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