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Una Milano senza freni travolge l'Umana Reyer: il quarto di coppa Italia finisce 88-59

Una gara senza storia quella con coach De Raffaele chiamato a guidare i suoi contro la favorita del match. Dominio Emporio fin dal primo quarto, Reyer fuori dalla competizione quasi subito

Non riesce all’Umana Reyer il miracolo di piegare la grande favorita della Final Eight di Coppa Italia, dovendosi arrendere alla superiorità dei padroni di casa dell’EA7. Gli orogranata rimangono in partita fino a metà match, poi la squadra di casa dilaga.

Una tripla aperta di Green apre il match, con Milano che difende aggressiva sul perimetro, impedendo all’Umana Reyer di arrivare nel pitturato, mentre la pur attenta difesa orogranata viene punita dagli arbitri, che, dopo 3’39”, portano Bramos (2 falli) e compagni già al bonus, sul 7-6 grazie ad un altro canestro da tre di Green. L’EA7 approfitta del momento di difficoltà reyerino per portarsi sul 13-6 al 6′, anche se l’Umana Reyer ha la forza di rispondere, riavvicinandosi fino al 13-10 all’8’30” con Ortner, che poi perde la palla del -1 e i padroni di casa trovano nell’ultimo minuto cinque punti in 16” per il 18-10 del 10′.

Milano continua a metterla molto sul fisico e sul pressing a tutto campo anche nel secondo quarto, sembrando mettere le mani sulla partita quando allunga sul 29-16 al 14′. La zona 3-2 di De Raffaele e un atteggiamento più deciso degli orogranata riesce però a produrre la reazione d’orgoglio che, passando per la giocata più bella della prima giornata della Final Four (un alley-oop di Green da metà campo che Owens trasforma in una schiacciata sulla testa di Macvan e Batista al 14’40”), permette di riavvicinarsi fino al -5 (36-31 al 19′) grazie alle giocate in area di Owens e a due triple di Jackson, con Simon che scrive poi il 38-31 all’intervallo lungo.

L’inerzia veneziana continua anche ad inizio secondo tempo: due schiacciate di Owens valgono il 38-35 al 21’30”, anche se la risposta di Milano non si fa attendere: oltre a costringere l’Umana Reyer a spendere il bonus dopo soli 3′ (con Green prima e Goss poi – presto raggiunti anche da Owens – a quota tre infrazioni personali), l’EA7 in 3′ mette un 11-2 interrotto solo dalla tripla di Savovic a metà quarto sul 51-37. Ma la partita è decisamente cambiata, perché, nella seconda metà del periodo, gli orogranata trovano solo un canestro di Ortner e due liberi e la squadra di Repesa, che mette in campo grande intensità, vola fino a +22 (64-42 al 28’25” e 66-44 all’ultimo intervallo breve). Gli ultimi dieci minuti, che si aprono con la bomba di Lafayette per il 69-44, sono così puro garbage time, con Milano che perde per infortunio (distorsione al ginocchio) Cerella ma riscrive di continuo il massimo margine (fino al +30 del 34′) e l’Umana Reyer che prova quantomeno ad onorare fino alla fine l’impegno.

Emporio Milano - Umana Reyer 88-59 (18-10, 38-31; 66-44) 

EA7 Emporio Armani Milano: Mclean 12, Lafayette 10, Gentile ne, Amato, Cerella 2, Macvan 12, Magro, Cinciarini 8, Sanders 16, Jenkins 7, Simon 13, Batista 8. All. Repesa.
Umana Reyer Venezia: Goss 5, Bramos 1, Tonut 4, Jackson 8, Green 10, Ruzzier 1, Owens 12, Ress, Simioni ne, Ortner 10, Viggiano 5, Savovic 3. All.: De Raffaele.

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