Semifinali di Europe Cup, la Reyer parte col piede giusto: al Taliercio è +10 sul Donar
Gli orogranata battono al Taliercio gli olandesi, e si presenteranno a Groningen forti di un vantaggio importante. Il ritorno del match è previsto in Olanda fra una settimana
L’Umana Reyer vince l’andata della semifinale di Fiba Europe Cup 82-72 e si porterà così in dote il +10 nel ritorno sul campo del Donar Groningen tra una settimana. Bramos non recupera e il quintetto orogranata vede in campo Haynes, Jenkins, Cerella, Peric e Watt. C’è grande precisione al tiro e intensità difensiva nell’inizio dell’Umana Reyer, che si porta sull’11-2 dopo 3’30”, coinvolgendo soprattutto i lunghi. Il primo canestro olandese su azione arriva al 4′, ma l’inerzia non cambia e Haynes, a metà quarto trova il 15-4. Nonostante il 6/6 da 2 punti iniziale degli orogranata, appena il Groningen si sblocca dall’arco infila un parziale di 2-10 che spinge coach De Raffaele al time out sul 17-14 al 7′. Anche grazie all’antisportivo di Pasalic su Daye, gli orogranata si riportano sul +11 (28-17) al 9’30”, ma la tripla sulla sirena di un Burgess scatenato manda le squadre al primo intervallo sul 28-21, nonostante il 77% dal campo dei veneziani (con 9/10 da 2).
Secondo quarto
A cavallo dei due quarti, il Donar trova un incredibile break di 0-15 in 4′, che vede protagonisti ancora Burgess e Slagter, entrambi precisissimi dall’arco. Dal 28-32 del 13′, l’Umana Reyer riesce comunque a riorganizzarsi, limando punto su punto e facendo sporcare le percentuali agli avversari. È Jenkins dalla lunetta (prima di spendere il terzo fallo) a siglare il sorpasso sul 35-34, poi Tonut da 3 e De Nicolao con un gioco da 4 completano il parziale orogranata di 14-5 per il 42-37 al 18’30”. La partita, in ogni caso, continua a strappi e il finale è nuovamente olandese. È un ispirato Pasalic a propiziare il parziale di 0-6 che viene chiuso dalla lunetta da Gipson per il 42-43 all’intervallo lungo.
Secondo tempo
Il secondo tempo si apre con una tripla di Jenkins e un’Umana Reyer che si fa sentire maggiormente a rimbalzo. Il break iniziale è di 9-2, chiuso con una schiacciata di Tonut dopo recupero difensivo, per il 51-45 al 23’30”, su cui la panchina olandese chiama time out. Il Donar rientra bene in campo e, pressando a tutto campo, si riporta a -2 (51-49) al 24′ e, dopo la tripla di Daye, infila un parziale di 1-7 che lo riporta avanti (55-56) al 25’30” con la tripla di Gipson. Gli orogranata, però, alzano l’intensità difensiva e chiudono ottimamente il quarto: una tripla di Tonut apre un parziale di 11-1, chiuso sempre dal numero 7, ma che vede tra i protagonisti anche Peric e Johnson, che manda gli orogranata avanti 66-57 all’ultimo intervallo.
Ultimo quarto
Il punteggio torna a muoversi con Gipson al 31’30” (66-59), ma Watt e un contropiede di Tonut (dopo ottime difese di Cerella e Johnson su Pasalic) riportano l’Umana Reyer al massimo vantaggio sul 70-59 al 32’30”. Pasalic e Johnson si rispondono da 3, poi è Haynes a riscrivere il massimo margine sul 75-62 al 34’30”. Il Donar però non molla e in un minuto e mezzo scrive un parziale di 0-7 per il 75-69 al 36′. Dopo il time out di coach De Raffaele, Haynes e Daye ritrovano la doppiac cifra di vantaggio (79-69 al 37’30”) anche per gli errori dalla lunetta di Groningen. Pasalic mette la tripla del 79-72 a -1’11”, poi, dopo una serie di errori dall’arco, è Haynes, a -2” a infilare il canestro del definitivo 82-72.
Tabellino
Parziali: 28-21; 42-43; 66-57
Umana Reyer: Haynes 12, Peric 11, Johnson 8, Tonut 14, Daye 10, De Nicolao 6, Jenkins 8, Bolpin ne, Ress, Biligha 3, Cerella 2, Watt 8. All. De Raffaele.
Donar: Cunningham 2, Gipson 14, Koopmans ne, Dourisseau 5, Koenis 2, Mast ne, Curry 6, Hoeve ne, Burgess 14, Bruinsma, Pasalic 20, Slagter 9. All. Braal