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Per la Reyer è tutto facile in Europe Cup: ungheresi sepolti da un trentello al Taliercio

Gli orogranata tra una settimana nella gara di ritorno del round 16 partiranno da un confortevole +32. L'Umana gioca di squadra ed è protagonista di un match giocato in crescendo

Il ritorno sarà poco più di un allenamento, che non potrà che aiutare a migliorare ancora di più chimica e schemi quando si avvicinano gli appuntamenti principali della stagione. L'esordio in Europe Cup per la Reyer Venezia è filato liscio come l'olio mercoledì sera al Taliercio: gli orogranata hanno infatti battuto con 32 punti di scarto (83 a 51) gli ungheresi dell'Egis Kormenz, compagine ungherese. Tra una settimana il ritorno in trasferta, con un bottino di punti rassicurante. 

Primo quarto 

Nello starting five orogranata partono con Haynes, Jenkins, Bramos, Peric e Watt, con Haynes che sblocca il punteggio dopo 1’ e Jenkins che trova la tripla del 5-2 al 2’30”, servendo poi a Watt l’assist per il 7-4 al 3’30”. Kormend impatta con una tripla di Wright e, dopo il 9-7 di Peric, gli ungheresi infilano un parziale di 4-10, portandosi sul 13-17 all’8’. Gli ospiti toccano anche il +5 (14-19) a poco più di un minuto dall’intervallo breve, ma De Nicolao riesce a riavvicinare gli orogranata a un solo possesso sul 16-19.

Secondo quarto 

Alla ripresa del gioco, l’Umana Reyer alza l’intensità difensiva e costringe la panchina ungherese al time out dopo nemmeno 2’, visto che Johnson e una tripla di Tonut valgono il sorpasso sul 21-19. L’inerzia però non cambia e il break orogranata si allunga fino al 12-0, per il 26-19 al 13’30”. Hollins sblocca l’Egis dalla lunetta, poi un gioco da tre punti di Johnson riscrive il massimo margine sul +8 (29-21) al 14’. E’ una tripla di Cerella, al 16’30”, a dare il primo vantaggio in doppia cifra (34-23), poi gli ospiti si riavvicinano sul 36-28 (18’30”) anche se la tripla di De Nicolao nell’ultimo possesso del tempo dà all’Umana Reyer il 39-28.

Terzo quarto 

Gli orogranata si ripresentano in campo con le triple di Peric e Jenkins e con il canestro di Bramos su assist di Peric dietro la schiena, che costringe la panchina ungherese a due time out in 3’ sul 47-28. Ma l’Umana Reyer continua a dare spettacolo, con un break di 15-0 per il 51-28 al 24’. L’Egis si sblocca con un minibreak di 0-6 e, alzando l’intensità difensiva, si riporta sul 55-41 al 28’. E’ Tonut, con una tripla, a respingere il tentativo ospite e poi Biligha trova, su spettacolare assist di Daye, il canestro 60-41 con cui si va all’ultimo intervallo.

Ultimo quarto

Una schiacciata ancora di Biligha su assist no look di Daye apre l’ultimo quarto, con il margine che si allarga sempre più. L’Umana Reyer trova punti pesanti anche allo scadere dei 24”, con una tripla di De Nicolao e un canestro di Biligha, così a metà periodo si porta sul 72-44. Pian piano, il margine viene ulteriormente arrotondato, sempre con un ottimo gioco di squadra: Peric infila l’80-49 su passaggio smarcante di Cerella al 37’30” e, nell’ultimo possesso, completa un gioco da tre punti per il massimo vantaggio, 83-51, che è il punteggio della vittoria orogranata.

FIBA EUROPE CUP: UMANA REYER VENEZIA-EGIS KORMEND 83-51
Parziali: 16-19; 39-28; 60-41

Umana Reyer: Haynes 5, Peric 13, Johnson 10, Bramos 2, Tonut 10, Daye 6, De Nicolao 10, Jenkins 9, Ress, Biligha 9, Cerella 3, Watt 6. All. De Raffaele.
Egis Kormend: Davis 2, Wright 3, Ban ne, Halasz 2, Tuoyo 2, Horti 6, Hollins 11, Fanning 7, Csorvasi 10, Marton ne, Ferencz 3, Nemeth 5. All. Potocnik.


 

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