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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Missione compiuta: la Reyer fa valere il fattore campo in gara 2, ma che sofferenza!

Partita molto tirata lunedì sera nei quarti di finale di campionato. Ora la serie si sposta in Toscana: Pistoia cercherà di tenere la serie viva. De Raffaele: "Approccio troppo morbido"

Al termine di una gara 2 tiratissima, l’Umana Reyer batte nuovamente la The Flexx Pistoia (72-68 il finale) e andrà in Toscana sul 2-0 nella serie dei quarti di finale, a giocarsi la prima opportunità di accedere alla semifinale. Le scelte nelle rotazioni degli stranieri da parte di coach De Raffaele sono le stesse di gara-1 (fuori Ortner e McGee), ma cambia il quintetto iniziale, con Stone, Haynes, Bramos, Peric e Hagins. 

La vitttoria in gara 2 della Reyer contro Brindisi (foto Ottavia Da Re)

L’approccio al match migliore è però quello di Pistoia, che va sul 2-8 al 2’30”. Cinque punti consecutivi di Bramos riavvicinano l’Umana Reyer sul 7-8 al 3’30”, ma, dopo il tecnico ad Esposito, la The Flexx riesce a sfruttare le palle perse orogranata e allunga fino al 10-19 al 5’30”. Entrambi i tecnici attingono a piene mani alle rispettive panchine e Batista è il fattore che permette all’Umana Reyer di riavvcinarsi, con Tonut che poi, con quattro di fila (il secondo canestro dopo un bel recupero) completa un break di 12-2 per il 22-23 al 9′, che diventa 22-28 al primo intervallo grazie a cinque punti consecutivi di Lombardi.

La difesa orogranata alza l’intensità nel secondo quarto (che Pistoia concluderà con 1/17 al tiro dopo il 61% dei primi 10′!) e il break di 10-0 porta l’Umana Reyer per la prima volta avanti nel match e poi sul 32-28 a metà periodo. Gli orogranata caricano di falli gli avversari, che trovano i primi due punti del quarto con Antonutti al 16′. Mentre Haynes ed Ejim sbagliano qualche libero di troppo, Batista è glaciale dalla lunetta e così il canestro finale di Tonut permette all’Umana Reyer di andare all’intervallo lungo uguagliando il massimo margine (+4) sul 36-32.

Peric trascina l’Umana Reyer sul 40-32 in apertura di secondo tempo, ma si accende Petteway e Pistoia torna a -1 (40-39) al 23′. In campo c’è più confusione, ma la difesa orogranata riesce a fare ancora la differenza, con un Bramos autore di molte giocate preziose, di quelle che non entrano a referto. Ejim dà il 50-41 al 26′, ma la risposta pistoiese arriva con i lunghi Crosariol e Magro (50-46 al 27’30”), prima dell’espulsione per il secondo tecnico di coach Esposito. L’attacco veneziano funziona solo a intermittenza e così all’ultimo intervallo è 53-51.

L’ex Magro recupera numerosi rimbalzi offensivi e impatta a quota 55 al 31’30”, in un match che procede a sprazzi: 60-55 al 33′, 60-59 al 34’30”. Una tripla senza ritmo di Peric dà il là ad un break orogranata di 7-0 per il 67-59 al 36’30”. Ma non è ancora finita: dopo una grande stoppata di Stone su Crosariol e il quinto fallo di Peric, la tripla di Jenkins dà alla The Flexx il 67-65 a -1’13”. Lo strappo decisivo per l’Umana Reyer è firmato dal seguente canestro da 3 di Bramos a chiusura di una manovra con ottima circolazione (70-65 a -52”). Perché Antonutti fa 1/2 dalla lunetta e, dopo la tripla fallita da Filloy, Moore, a -17”, in sottomano fa 70-68. Haynes è freddo ai liberi sul seguente fallo sistematico pistoiese e, sull’errore finale di Moore, finisce così 72-68.

Umana Reyer Venezia – The Flexx Pistoia 72-68
Parziali: 22-28; 36-32; 53-51

Umana Reyer: Haynes 10, Hagins, Ejim 8, Peric 18, Stone, Bramos 8, Tonut 13, Groppi ne, Filloy 3, Ress, Batista 10, Viggiano 2. All. De Raffaele.
The Flexx: Petteway 14, Okereafor 3, Antonutti 9, Solazzi, Lombardi 5, Crosariol 13, Magro 5, Jenkins 5, Moore 10, Boothe 4. All. Esposito.

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