Pazza Reyer al Taliercio, domina ma rischia di perdere nel finale: si gioca tutto in gara5 a Cremona
Gli orogranata portano a casa gara4, nonostante la ripresa di Cremona, con il punteggio di 78-75. La bella si gioca venerdì
In una partita dall’andamento incredibile, l’Umana Reyer tira fuori tutta la voglia di prolungare la serie e, con il 78-75, andrà venerdì sera al PalaRadi a giocarsi l’accesso alla finale sul 2-2 nella serie con la Vanoli Cremona.
Primo quarto
L’approccio degli orogranata (ancora confermati uomini a referto e quintetto) è quello giusto: Cremona segna per prima (Aldridge) e si riporta in vantaggio (4-5) all’1’30” con un gioco da tre punti di Mathiang, ma la prima a spostare l’inerzia è l’Umana Reyer, trascinata da un super Watt. Nonostante i due falli spesi nel primo minuto e mezzo, il centro segna il decimo punto personale al 3’30” per il 12-7. L’altro canestro veneziano è di Haynes, che poi mette la tripla del 15-7, così come fa Stone dopo il time out cremonese (18-7 al 5’30”). E il break continua con il contropiede di Tonut (su uno dei tanti recuperi dell’ottima difesa orogranata), il canestro di Vidmar e un gioco da tre punti di Tonut: 25-7 al 7’. Mathiang torna a segnare per Cremona, ma coach Sacchetti è costretto a chiamare il secondo time out dopo la tripla di Daye (28-9). E l’Umana Reyer tocca il +20 (30-10) in chiusura di tempo con i liberi di Tonut.
Secondo quarto
Tonut è indiavolato: firma il 32-10, confeziona uno spettacolare recupero con tuffi sul parquet insieme a De Nicolao e sale a 11 punti personali con canestro del 34-10 al 12’30”. Cremona prova a reagire soprattutto con Mathiang, ma Daye e Watt confezionano il nuovo massimo margine: 41-15 al 15’30”, prima del terzo fallo proprio del centro cremonese. Gli ospiti infilano un minibreak fino al 41-24 (17’30”), ma Watt risponde con un gioco da tre punti, così come fa Haynes (con la tripla del 47-28 al 19’) dopo che la Vanoli aveva completato con Ricci e Saunders un parziale di 3-13). Ricci segna anche dall’arco, ma a chiudere il primo tempo è di nuovo Tonut, per il 49-31 dopo 20’.
Terzo quarto
Il secondo tempo inizia con un discutibile antisportivo sanzionato a Watt e qualche palla persa di troppo dall’Umana Reyer, che consente agli ospiti di partire 2-9 in 2’30”, con pronto time out di coach De Raffaele sul 51-40. Mathiang porta la Vanoli sotto la doppia cifra di ritardo (51-42) al 23’30”, con gli orogranata che continuano a faticare in attacco. A dare la scossa è Vidmar, con due canestri, un libero e una serie di rimbalzi, poi Daye completa un parziale di 7-1 per il 58-43 al 27’. Cremona riprende l’inerzia e ricuce di nuovo fino al 58-50, poi i liberi di Daye (dopo il tredicesimo rimbalzo offensivo orogranata, raccolto da Mazzola) chiudono il periodo sul 60-50.
Ultimo quarto
Il break dell’Umana Reyer a cavallo tra gli ultimi due periodi prosegue fino all’11-2 (con Watt, Bramos, Haynes, una tripla di Mazzola e un libero di Bramos) per il 70-52 al 32’30”. Ma Cremona non si arrende e gli orogranata commettono l’errore di affidarsi troppo, con basse percentuali, al tiro pesante. Il nuovo break ospite inizia con uno 0-11, poi segna Tonut, ma la Vanoli continua a macinare gioco e, nonostante la tripla di De Nicolao (75-66 al 37’30”), Crawford mette a -1’05” i liberi del 75-63. Sbaglia Haynes (forse con un fallo di Ruzzier), sbaglia Crawford (ben marcato da Bramos) e, a 8” dalla sirena, Bramos trova l’unico canestro dal campo della sua partita per il 77-73. Cremona chiama time out, ma la difesa orogranata porta Saunders all’infrazione di 5” sulla rimessa. Sul fallo sistematico di Aldridge, Daye fa 1/2 (78-73 a -6”), con Ruzzier che infila il sottomano conclusivo per il 78-75 finale.
Parziali: 30-10; 49-31; 60-50
Umana Reyer: Haynes 10, Stone 3, Bramos 5, Tonut 17, Daye 11, De Nicolao 3, Vidmar 7, Biligha ne, Giuri ne, Mazzola 3, Cerella, Watt 19. All. De Raffaele.
Vanoli: Saunders 10, Sanguinetti 2, Gazzotti, Diener 2, Ricci 11, Ruzzier 14, Mathiang 22, Crawford 2, Aldridge 6, Stojanovic 6. All. Sacchetti.