Occasione Reyer: Bologna lontano da casa è una squadra in cerca d'identità

Due squadre in leggera flessione l'Umana Venezia e la Canadian Solar Bologna, che si sfideranno il lunedì di Pasquetta al Palaverde. La sensazione, però, è che nel primo caso siano mancati solo i risultati. Il cuore c'è sempre, anche quando la palla non vuole saperne di entrare. I giocatori della Reyer, pur provenienti da tre sconfitte nelle ultime cinque giornate, sono sempre usciti dal campo applauditi dai propri tifosi, che la scorsa settimana li hanno seguiti in centinaia fino a Milano.

Discorso diverso per la Virtus Bologna, che nel girone di ritorno trova grosse difficoltà a portare a casa il risultato in trasferta. Tra le mura amiche della Unipol Arena Poeta e soci riescono a stringere meglio le maglie difensive, e di conseguenza anche l'attacco diventa più fluido. Lontano da casa il panorama cambia radicalmente: prima la sconfitta patita contro Cremona (non certo squadra irresistibile) di tre punti, poi "l'asfaltata" presa contro Varese di 23 punti e poi Sassari, che sulle V nere ha banchettato concludendo la gara sul +34. La squadra di Andrea Mazzon dovrà quindi essere brava nel non far entrare offendivamente in partita i felsinei, lasciandoli "macerare" nei loro problemi.

Dal punto di vista lagunare, invece, sarà importante non ripetere i "soliti" black out offensivi prolungati. Quando la palla non gira come dovrebbe e gli americani iniziano a tentare di portarla a casa da soli. In questo contesto le non ottime condizioni di Clark dovranno spingere i suoi compagni a disputare una gara sicura in attacco, tentando se possibile di scavare subito un certo gap nel punteggio. Portare la partita punto a punto fino alla fine, infatti, potrebbe essere un suicidio. Le individualità della Virtus potrebbero lasciare il segno proprio nei momenti più importanti.