L’Umana Reyer è in semifinale scudetto. Battendo in un Taliercio bollente di passione e colore, la Vanoli Cremona anche in gara4, i ragazzi di coach De Raffaele si aggiudicano la serie dei quarti per 3-1 e adesso affronteranno l’EA7 Milano. Gli orogranata hanno dunque bissato il grande risultato raggiunto la scorsa stagione.

L’approccio mentale dell’Umana Reyer è quello giusto: in attacco c’è buona circolazione e si cerca di attaccare l’area, in difesa c’è grande intensità, che porta Cremona a perdere quattro palloni in meno di quattro minuti, quando il punteggio dice 9-5. L’Umana Reyer mantiene un leggero margine per tutto il primo quarto, con qualche errore dalla lunetta di troppo che consente alla Vanoli di restare a contatto, fino all’ultimo possesso, in cui McGee segna la tripla del sorpasso (19-20). Che il vantaggio cremonese sia un fatto comunque episodico lo testimonia subito il secondo quarto, in cui la difesa orogranata imbriglia l’attacco avversario, a secco per più di 3′, in cui Ortner trascina l’Umana Reyer in un break di 9-0, sigillato dalla tripla di Pargo per il 28-20 al 13′. Gli ospiti non riescono a cambiare l’inerzia, nonostante il bonus speso dagli orogranata dopo soli 4′: poco prima della metà quarto Green dà la doppia cifra di vantaggio (32-22) e, dopo un leggero riavvicinamento di Cremona (37-31 al 17’30”), l’Umana Reyer è di nuovo in controllo, con un Krubally protagonista e un massimo margine di 11 punti toccato due volte (sul 42-31 al 18′ e sul 46-35 a 40” dall’intervallo lungo), prima dei due liberi di Cusin che mandano le squadre negli spogliatoi sul 46-37.

Continuando ad attaccare soprattutto con il penetra e scarica, l’Umana Reyer inizia bene anche il secondo tempo (51-39 al 22′), anche se gli ospiti si riaccendono con Starks e la tripla di McGee a cavallo della metà del quarto. È la scossa che dà il là ad uno 0-11 per la Vanoli, che addirittura passa avanti (54-55) con la tripla di Mian al 27’30”. All’ultimo intervallo breve, così, è 59-58 per l’Umana Reyer. Il 9-1 con cui gli orogranata iniziano l’ultimo periodo testimonia però come l’inerzia sia tornata in mano veneziana, anche perché Cremona spende il bonus dopo soli 2′. Ancora Washington e Starks hanno un ultimo sussulto, con la Vanoli di nuovo a -4 (74-70) al 36’30”. Ma, come in gara3, ci pensa Pargo a caricarsi sulle spalle l’attacco orogranata e il canestro di Krubally allo scadere dei 24” per l’84-73 a 1’01” dalla fine è quello della vittoria che manda in estasi il 3509 del Palasport Taliercio, ancora ribollente di tifo, passione e colore!