Imponente vittoria dell'Umana Reyer che sul parquet di Sassari schianta i padroni d'Italia con il punteggio di 70-82. Straordinario match, grande intensità, grande carattere e vittoria strappata con forza ai campioni d'Italia in carica, scavando un solco dal terzo quarto. Dopo 26 anni l’Umana espugna il PalaSerradimigni conquistando la quarta vittoria in cinque gare e salendo al primo posto in classifica. 

L’Umana parte con Green, Goss, Bramos, Ress e Owens la Dinamo risponde con Stipcevic, Logan, Eyenga, Alexander e Varnado. Il primo canestro è dell’Umana ma dopo 4′ è 11-4 per i sardi. Quando il parziale dei padroni di casa vale il più 9 frutto di ripartenze in velocità Recalcati chiama il primo rime out. Entra Peric e va subito a bersaglio sbloccando gli orogranata. Si gioca sui ritmi della Dinamo e nonostante le palle recuperate da Bramos sono sempre i sardi a trarne beneficio. Dopo ripetuti tentativi a vuoto (solo 30% dal campo nel primo quarto) arriva la bomba di Goss ma subito replica Haynes. A 1′ dall’ intervallo è 18-11 ma viene sanzionato fallo antisportivo a Ortner su Alexander che fa 20-11. A chiudere il quarto è però il canestro proprio dell’austriaco che fissa il 20-13.

Peric apre il secondo quarto con un gioco da tre punti (20-16). L’Umana si mantiene sul meno 4 ma non riesce ad avvicinarsi oltre faticando a trovare il canestro. Due liberi di Owens e una sua schiacciata frutto della palla recuperata grazie alla gran pressione difensiva valgono il 25-22. Poi le due triple di Viggiano e Tonut che sembrano finalmente dare continuità al tiro dall’arco orogranata valgono il 30-28. Ma uno scatenato Petway, deciso a dare il meglio di sè contro l’Umana, replica con la bomba che respinge l’assalto orogranata a 4′ dall’intervallo. Goss prima regala a Owens l’assist del 33-30 e poi va a bersaglio dalla lunga per il meno uno. Di Tonut i liberi che valgono il sorpasso (33-34) ma si va all’intervallo sul canestro di Alexander per il 35-34 di metà gara.

Botta e risposta in apertura di terzo quarto fino alle due triple di fila di Goss che valgono il 39-42 al 22′. Dopo il time out sassarese ancora bomba di Goss e schiacciata di Owens per il 39-47. Il break è di 15-4 quanto Green infila anche i liberi del più 10. Inevitabile il ritorno di Sassari che piazza il 6-0 del 45-49. Varnado fa due su due dalla lunetta e Sassari torna a -2. Il meno uno lo realizza Stipcevic con bomba da distanza siderale. L’Umana si affida a Ortner per sventare l’aggancio. Poi Peric firma il 50-55. Su Green lanciato in contropiede dopo palla recuperata Alexander commette antisportivo. Il play dell’Umana dopo aver preso per mano la squadra mette il nuovo più 7 e Peric il 52-61. Bomba di Bramos e l’Umana tocca il più 12 sul finire del terzo quarto che si chiude sul 54-64.

Ress apre l’ultimo quarto con il più 12. Fasi confuse della gara con l’Umana che comunque impedisce a Sassari di correre come vorrebbe. La bomba di Viggiano vale il più 15 per una Umana che adesso tira benissimo dall’arco. Alexander segna il primo canestro di Sassari dopo 4′ (56-69). Rispondono Viggiano a Jackson per il 56-73 a 5’20” a fine. L’Umana prova a giocare con il cronometro ma c’è ancora molto da giocare. La tripla di Alxander vale il meno dieci per i padroni di casa a 3’40” dalla fine. La bomba di Goss è per il più 14 ma risponde subito Eyenga. Stipcevic da distantissimo fa meno 10 ma l’Umana ha saldamente nelle sue mani, e nella fattispecie in quelle di Green, la vittoria chiudendo i conti sul 70-82.

Parziali: 20-13; 35-34; 54-64

Banco di Sardegna Sassari: Haynes 5, Petway 8, Logan, Formenti ne, Devecchi, Alexander 17, D’Ercole 3, Marconato ne, Sacchetti ne, Stipcevic 9, Eyenga 14, Varnado 14. All. Sacchetti

Umana Reyer: Peric 15, Goss 16, Bramos 5, Tonut 5, Jackson 2, Green 8, Ruzzier, Owens 13, Ress 2, Simioni ne, Ortner 8, Viggiano 8. All. Recalcati