La conferma del presidente, avanti tutta con lo stadio. Tacopina: "Progetto entro luglio"

Quella che poteva sembrare una boutade, si sta rivelando un'intenzione seria. Come riportano i quotidiani locali, nel punto stampa di giovedì, il presidente del Venezia FC Joe Tacopina ha sottolineato che per il nuovo stadio in zona Tessera si fa sul serio, con la possibile presentazione del primo progetto ad inizio luglio, e non fine giugno come già detto dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, cui farà seguito il definitivo. Nella prima fase, i problemi saranno di carattere burocratico ed economico, con il Comune che dovrà vendere i terreni di proprietà del Casinò, con i quali farà cassa, ai privati che investiranno sul nuovo plesso.

Un'arena da 25mila posti moderna, con negozi, attività commerciali. Una vera e propria cittadella. Per quanto riguarda lo stadio Penzo, il presidente arancioneroverde ha sottolineato che coprire la curva non avrebbe senso, un'operazione finanziariamente difficile, per un complesso sportivo che verrà presto abbandonato in favore del nuovo gioiellino che dovrebbe vedere la luce, secondo calcoli stimati, tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020. All'incirca quando scadrà la convenzione tra Comune e società per la gestione del Penzo (da poco rinnovata).

Saranno investiti soldi anche per ampliare il centro sportivo del Taliercio, la casa, sei giorni su sette, di calciatori e staff. Tacopina ha sottolineato come si tratti di un'operazione forse più urgente dello stadio: non resterà che attendere il bando per potersi aggiudicare i lavori (la speranza è che sia a breve termine), e poi mettere mano, in sequenza, a campi, palestra e foresteria. L'intenzione del numero uno è anche quella di ottenere una concessione a lungo termine da parte del Comune.