rotate-mobile
Sport

Della Reyer la battaglia contro Bologna: gli orogranata mai domi, alla fine vincono

Nel match degli orogranata contro la Virtus vincono gli uomini di coach Recalcati con il punteggio di 73-69. Green il più in palla dei suoi

Finisce con una vittoria il grande classico dell'Umana contro la Virtus Bologna: il risultato dice 73-69 per gli orogranata con un Mike Green ancora in grande spolvero.

Nessuna partita del campionato di serie A di basket può dirsi conclusa prima del quarantesimo minuto e la gara di questa sera lo conferma. Una partita che nella prima parte sembra saldamente nelle mani di una Umana Reyer protagonista di due quarti versione Eurocup. Dopo l’intervallo lungo il ritorno di una determinata Virtus Bologna costringe però gli orogranata ad inseguire fino alle ultime battute per un finale al cardiopalma.

Una tripla di Ress e tre liberi di Bramos aprono la sfida (6-1). La Reyer ha voglia di correre per contrastare la fisicità di Bologna e lo fa vedere fin dalle prime battute. Il greco statunitense dell’Umana infila la sua prima tripla e il vantaggio orogranata diventa di 8 lunghezze. La formazione di Recalcati si affida al tiro da fuori, la Virtus risponde con la stazza di Pittman sotto le plance. Gli ospiti per un attimo diminuiscono lo svantaggio ma poi vengono punite da tre triple di fila di uno scatenato Green che porta il punteggio sul 18-8 dopo neanche cinque minuti di gioco. Gli ospiti non si fanno però intimorire e con Fontecchio, Vitali e Gaddy risalgono fino al -4. Calano le percentuali da fuori della Reyer e la Virtus ne approfitta per portarsi sul 20-17. Nell’ultima azione bianconera del periodo Odom segna da sotto il -1 ma a chiudere la prima frazione è la tripla a fil di sirena di Viggiano che fissa il primo parziale sul 23-19.

Odom è l’arma in più degli ospiti in apertura di seconda frazione: suoi sono infatti i canestri che portano la  Virtus a -2. Ci pensano allora Ruzzier e Goss a sventare il rischio aggancio con i canestri che portano la sitazione sul 29-23 al 13’. Owens è al solito molto generoso sotto le plance volando sulle palle vaganti o costringendo gli avversari al fallo. Dopo una serie di tentativi a vuoto anche Goss si sblocca dall’arco e porta l’Umana sul 32-23. Gli arbitri mandano due volte consecutive Pittman in lunetta che però non approfitta della situazione e fa solo 2 su 4. L’Umana non perdona e realizza 5 punti di fila con Goss e Green (37-25). Entra Jackson e va subito a bersaglio anche lui dalla lunga distanza (40-28). La Virtus continua a non approfittare dei viaggi in lunetta e si va così negli spogliatoi sul 41-28.

Umana Reyer Venezia - Obiettivo Lavoro Bologna (foto: Ottavia Da Re)

Due triple della Virtus aprono la terza frazione (41-36) e lo staff tecnico orogranata si rifugia nel time out per interrompere il tentativo di rimonta ospite. Dopo aver raddrizzato la partita per la Virtus, Gaddy e Odom tengono gli ospiti incollati all’Umana (45-41). Poi è un canestro e libero di Vitali a portare Bologna a -1. Il break della Virtus si fa pericolosamente pesante quando Mazzola realizza anche il canestro del sorpasso. Gli ospiti acquistano fiducia mentre l’Umana fatica a ritrovare le giocate della prima metà di gara. Ortner sblocca la situazione ma subito dopo Fontecchio trova da distanza siderale la tripla del 47-49 al 27’. Il periodo è tutto di marca ospite con la Virtus che si porta sul più 5 grazie alla tripla di Vitali. A risollevare il morale  è il canestro a fil di sirena di Bramos che vale il 51-54.

E’ sempre lui ad aprire anche l’ultima frazione con la bomba della nuova parità. Gli ospiti tornano a condurre grazie a Pittman (59-55 a 8’ dal termine) mentre è l’Umana in questa fase, complice il fatto che i felsinei esauriscono il bonus a tempo di record, a non capitalizzare a dovere i tiri liberi. Il pubblico del Taliercio si indispettisce per alcuni contatti sopra le righe ma l’inerzia resta nelle mani della Virtus che con Fontecchio si porta sul 55-61. Due liberi di Owens sbloccano la situazione, la difesa sale di intensità e ancora Owens costringe Mazzola al quarto fallo ma è serata no ai liberi. Nell’azione successiva Green costringe alla quinta penalità il lungo virtussino togliendolo dai giochi quando mancano 5’30” dalla fine. Green non sbaglia dalla lunetta ma ancora Vitali punisce dall’arco sull’altro fronte (59-64). Il play orogranata prende per mano l’Umana e realizza la giocata da tre punti per il 62-64. Arginare il gigante Pittman appare però complicato e anche Owens sale a quattro falli personali. A rimettere le cose in parità è la tripla di Ress del 66-66 a 2’30” dalla fine che fa eslpodere il Taliercio e ridà come per magia morale ad un ambiente ammutolito. Due liberi di Green valgono il vantaggio ma Vitali è bravo a trovare Odom per la tripla del 68-69 sul quale si arriva agli ultimi 90 secondi di gioco. A 1’10” dalla fine Odom commette il suo quito fallo su Ress che però viene anche lui colpito dal virus dei liberi e fa uno su due per il 69 pari. Nell’azione successiva la difesa orogranata è tutto cuore e Owens vola a strappare il pallone dalle mani ospiti. A 48” dalla fine è Goss in lunetta e il capitano non tradisce (71-69). Vitali ci prova ancora da tre ma questa volta la palla è sul ferro e il rimbalzo finisce nelle mani di Green che viene mandato in lunetta dagli ospiti (69-73). A mettere la parola fine sull’incontro è la strepitosa stoppata di Owens che chiude la sfida mostrando i muscoli a centro campo ad un Taliercio in festa.

 

Parziali: 23-19; 41-28; 51-54

Umana Reyer: Goss 9, Bramos 11, Tonut, Jackson 4, Ndoye ne, Green 21, Ruzzier 2, Owens 9, Ress 7, Ortner 6, Viggiano 4. All. Recalcati

Obiettivo Lavoro Bologna: Pittman 12, Vitali 16, Cuccarolo, Gaddy 6, Pajola ne, Fontecchio 8, Mazzola 9, Fells 2, Penna, Odom 16. All. Valli

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Della Reyer la battaglia contro Bologna: gli orogranata mai domi, alla fine vincono

VeneziaToday è in caricamento