La Reyer ci prova, ma Varese regge fino alla fine: prima sconfitta esterna nel girone di ritorno
Primo ko esterno dopo il giro di boa dell’Umana Reyer, che comunque resta solida al secondo posto in classifica: sul difficilissimo parquet di Masnago, Varese vince 87-79
Prima sconfitta esterna del girone di ritorno dell’Umana Reyer, comunque solida al secondo posto in classifica: sul difficilissimo parquet di Masnago, Varese vince 87-79.
Primo quarto
Quintetto “classico” (Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Watt) e prevalenza delle due migliori difese del campionato sugli attacchi in avvio. Sblocca Avramovic dopo oltre un minuto, mentre il primo canestro orogranata è di Watt dopo 2′ (4-2). Avramovic è il protagonista del 10-2 Varese, con pronto time out al 3′. Al rientro in campo, le triple di Mazzola e Watt ricuciono sul 12-8 al 4’30”, anche se i padroni di casa continuano a tirare con altissime percentuali e tornano 16-8 a metà quarto, sul secondo fallo di Watt. Varese anche a +9 (22-13) al 7’30”, poi l’ex De Nicolao trova un gioco da tre punti e Biligha, nell’ultima azione, trova il canestro del 25-18.
Secondo quarto
Botta e risposta (Avramovic-Biligha, Tambone-Daye) nel primo minuto e mezzo di secondo quarto (29-22), poi un assist incredibile di Avramovic consente ad Archie di mettere la tripla aperta del 33-22 al 12’30”. L’Umana Reyer, però, alza l’intensità difensiva e, nonostante il time out varesino, è 33-27 con Stone e Tonut al 14′, poi un canestro di classe di Daye e una schiacciata di Watt su grande assist di Bramos valgono il 35-31 subito dopo metà quarto. Varese riprova l’allungo, dopo una fase un po’ frenetica (41-33 al 17’30”), ma il finale di tempo è orogranata, con un ottimo impatto di Vidmar su entrambi i lati del campo. Al 19′ è 41-36, poi i liberi di Stone e il contropiede finale di Tonut rispondono alla tripla di Scrubb e all’intervallo lungo è 44-40.
Terzo quarto
Watt riavvicina ulteriormente l’Umana Reyer (44-42) in apertura di secondo tempo, poi, dopo la tripla di Archie e il primo canestro della partita di Bramos (47-44), Avramovic tocca quota 20 e Archie infila un’altra tripla, con il time out orogranata sul 57-46 al 23′. Al ritorno in campo, segna Stone, poi si sblocca anche Haynes con la tripla, costruita con ottima circolazione, del 57-51 al 24′. Varese riprende però l’inerzia, con ottime percentuali dall’arco, e c’è un nuovo time out veneziano al 26’30”. Dopo il canestro di Vidmar del 64-53, l’Umana Reyer però si blocca di nuovo e Varese riscrive due volte il massimo margine: 67-53 al 28′ (con Tonut che poi infila da 3), 72-56 al 29’30” e anche all’ultimo intervallo, perché la tripla finale di Stone arriva con una frazione di secondo di ritardo.
Ultimo quarto
Watt torna in campo e si presenta con un potenziale gioco da tre punti (non completato), poi De Nicolao infila la tripla del 72-61 al 31′, con pronto time out varesino. Moore si sblocca con una tripla, ma De Nicolao e Stone (su palla recuperata) firmano il -10 (75-65) al 32′ e nuovo time out di coach Caja. Tornano in campo Avramovic e Archie (con quest’ultimo subito a segno), ma De Nicolao porta al bonus Varese dopo 2’30” e mette i tre liberi del 77-68. Il quintetto piccolo orogranata dà i suoi frutti: Stone, schierato da “4”, firma dalla lunetta il 77-70 al 33′. Varese riprova la fuga (83-70 al 34’30”), ma l’Umana Reyer non molla: Watt, Tonut (due canestri) e Haynes (tripla) riavvicinano gli orogranata sull’83-79 al 38′. Avramovic torna a segnare per Varese a -1’36” (85-79), poi non vanno le triple di Stone (due volte), Haynes, De Nicolao e Bramos, così i padroni di casa, dalla lunetta, trovano l’allungo decisivo, anche grazie ai rimbalzi offensivi, e vincono 87-79.
Parziali: 25-18; 44-40; 72-56
Varese: Archie 24, Avramovic 24, Gatto ne, Iannuzzi 2, Natali, Salumu 2, Scrubb 14, Verri ne, Tambone 8, Cain 4, Ferrero 3, Moore 4. All. Caja.
Umana Reyer: Haynes 6, Stone 13, Bramos 2, Tonut 11, Daye 4, De Nicolao 11, Vidmar 5, Biligha 6, Giuri, Mazzola 6, Cerella ne, Watt 15. All. De Raffaele.