Approvato dalla Regione l’adeguamento del piano regolatore per l'arretramento della banchina del canale industriale ovest di Marghera per il transito delle portacontainer
La società di Eni ha sottoscritto giovedì con l'Università di Venezia un accordo per la costituzione di un gruppo di lavoro che effettuerà ricerca per la riqualificazione dei siti
Il sindacato Filctem Cgil Venezia: "La cosa più importante è la riqualificazione delle aree, un obiettivo che non deve essere abbandonato per lasciare spazio a interessi speculativi"
Pellicani: "Ancora in ballo il completamento dei marginamenti nelle macroisole Nuovo Petrolchimico e Fusina. Non è chiaro se i 178 milioni da individuare siano già disponibili o meno"
I lavori dureranno circa due anni e si svolgeranno in più fasi. Prevista una sistemazione delle piante, un risanamento del suolo e la riqualificazione del patrimonio arboreo dell’area
"L'accordo di programma per la chimica - spiega l'esperto di ingegneria per la tutela e valorizzazione dell'ambiente - aveva previsto un trattamento dei terreni di risulta, in loco, che permettesse, una volta stabilito il destino delle aree, il reinsediamento industriale. Ma se non ci sono richieste di industrie qui, o si fatica a trovare domanda poi su queste vaste aree da parte di imprese, nulla vieta di pensare a un riutilizzo urbano, a un utilizzo per il miglioramento della vita dei cittadini. Se ne conoscono importanti esempi in Germania, o nel Galles. Non è escluso che in parte Porto Marghera possa diventare un parco".
"Rappresentano opportunità ineludibili ai fini dello sviluppo urbano sostenibile, della riduzione del consumo di suolo, e del lavoro". Il seminario in via Forte Marghera, a Mestre, il 3 maggio
L'iniziativa del sindacato Filctem Cgil giovedì 3 maggio, dalle 10, nella sala conferenze della Provincia, in via Forte Marghera 191. Ospiti: le istituzioni, Ca' Foscari, ed esperti italiani e europei
Il quarto capitolo dell'inchiesta potrebbe essere pubblicato martedì. Reazioni a catena delle forze politiche e sociali per stringere al massimo i controlli su bonifiche e investimenti
Martedì la giunta ha approvato una delibera con cui si prelevano dal fondo di riserva 787mila euro. Serviranno per recuperare le aree pip: "Sblocchiamo una situazione ferma da anni"
La cerimonia venerdì pomeriggio al Vega. Il ministro dell'Ambiente: "Puntiamo sull'economia sostenibile dialogando con i territori. Il primo cittadino: "Il frutto di due anni di lavoro"
"Siamo tutti interessati a restituire su queste aree un futuro di lavoro e di vita alle persone. Cabina di regia significa che riusciremo a fare sintesi insieme con tutte le istituzioni, quindi ministero, Regione e Città metropolitana per dare quello che abbiamo promesso ai cittadini", ha detto il sindaco, Luigi Brugnaro, intervenendo al Vega, accanto al ministro Galletti, prima della sigla del patto per il trasferimento dei fondi al territorio e all'area industriale veneziana.
La firma tra ministero, Porto, Comune e Regione forse la prossima settimana. Il sindaco Brugnaro: "Ho seguito la questione dall'inizio". Intanto è stata appurata la compatibilità tra interventi di bonifica e di sviluppo economico nell'area industriale: "Procedure velocizzate"
La Regione aveva già previsto investimenti per quasi 9 milioni di euro nel 2011, poi bloccati dal "fiscal compact". Obiettivi sicurezza idraulica e miglioramento ambientale
Sbloccati fondi per 27,6 milioni di euro, che serviranno per effettuare numerosi interventi ambientali di bonifica nel bacino idrografico scolante nella Laguna di Venezia
A dieci anni dal disastro l'assessore all'Agricoltura, Giuseppe Pan, fa il punto sulla situazione: "Molti cantieri conclusi, risanamento, 95 Comuni coinvolti, contrastato lo stato di emergenza"
Alta 154 metri quella che doveva essere abbattuta giovedì è la più piccola delle fiaccole dell'azienda storica del petrolchimico di Porto Marghera. Venerdì (ma i piani per forza di cose potrebbero saltare) doveva toccare alla maggiore, 180 metri, teatro di lotte sindacali e proteste ad alta quota dei lavoratori, prima della chiusura della società
L'area, fino al soprapasso di via Olmo a Spinea è da tempo oggetto di segnalazioni e reportage. I Rangers d'Italia hanno segnalato il pericolo al Comune in seguito a ispezione
Sindacato dei chimici e quello dei metalmeccanici Cgil uniscono le forze, nella strenua difesa del destino industriale e produttivo dell'area. "No alla speculazione, no agli interessi privati"
L'accusa dell'opposizione è quella di conflitto d'interessi. I tre legali della società "Porta di Venezia spa", di proprietà del sindaco, erano stati incaricati di fare ricorso
I segretari chiedono partecipazione e trasparenza a Comune e ministero dell'Ambiente. Grande delusione per la mancanza di un progetto di reinsediamento industriale e per il "dietro front" della Regione Veneto
È successo nel pomeriggio di sabato, con i soccorsi intervenuti attorno alle 17.15. Sul posto anche un'autopompa lagunare. Circa due ore per bonificare la zona incendiata
Sulla questione si esprime il presidente della Municipalità, Gianfranco Bettin: "Come a Bagnoli, anche a Marghera è necessario l'impegno concreto di governo e parlamento"
Il presidente della commissione parlamentare incontrerà il senatore Casson e il presidente della Municipalità Gianfranco Bettin. L'accusa: "Nessun controllo sul ciclo dei rifiuti"