La mobilitazione inizia a prendere piede in vista del referendum autogestito del comitato No Grandi Navi previsto per il 18 giugno, compreso questo video su Youtube di Loredana Spadon. Saranno una sessantina i seggi tra centro storico e terraferma dove si chiederà ai cittadini di rispondere alla semplice domanda: "Vuoi che le Grandi Navi da crociera restino fuori dalla laguna di Venezia e che non vengano effettuati nuovi scavi all’interno della laguna stessa?". I promotori naturalmente spingono per il "Sì", auspicando la più ampia partecipazione popolare possibile. "Chiunque ha a cuore il futuro della città e del suo territorio - hanno dichiarato i promotori - chiunque è stato costretto a respirare i fumi nocivi emessi dalle enormi ciminiere e a subire i danni relativi alla presenza delle navi così a ridosso della città abitata, chiunque subisce il furto di soldi pubblici che vengono destinati a grandi opere che servono solo a chi le fa invece che a casa, sanità, istruzione, welfare, avrà diritto in quella giornata a prendere parola e a far sentire la propria voce"
I gruppi attaccano l'amministrazione e invitano il ministro ad abbandonare il progetto Vittorio Emanuele. Una protesta fatta di striscioni e slogan. Vari i temi su cui si chiede attenzione: residenzialità, turismo, grandi navi. Nel mirino il progetto del canale Vittorio Emanuele, definito insostenibile dal punto di vista ambientale e dispendioso. "La nostra richiesta resta quella di portare le navi fuori dalla laguna - spiegano - Un terminal con avamporto galleggiante alla bocca del Lido (collegato all'isola del Mose) non richiederebbe scavi, sarebbe costruibile in appena un anno e avrebbe un costo inferiore rispetto a qualsiasi altro progetto (130 milioni), oltre a essere modulare e reversibile"
Il ministro Franceschini in visita venerdì alla Biennale è tornato sugli argomenti più "caldi" legati a Venezia. In pole per le crociere il Vittorio Emanuele. Monica Sambo: "Ma c'è la Via"
I tecnici dell'amministrazione: "Il territorio ha particolari caratteristiche ambientali e un modello turistico premiante. La presenza di un'infrastruttura rischia di danneggiarlo"
Il piano prevede uno scavo per approfondire il canale e realizzare il bacino di carenaggio. Sembra l'idonea alternativa alle navi a San Marco e la soluzione per evitare le sanzioni
AmbienteVenezia ha chiesto alla magistratura di accertare eventuali responsabilità per la mancata attuazione del decreto Clini-Passera: "Vittorio Emanuele? Soluzione da scartare"
Venerdì mattina i rappresentanti del comitato che si batte per le crociere fuori dalla laguna ha incontrato il nuovo presidente del Porto: "Posizioni distanti, ma l'atteggiamento è mutato"
La risposta del ministro Delrio alla richiesta di estromissione delle crociere da San Marco e dalla Giudecca per il deputato di Articolo Uno è "generica". "Urge percorso coerente"
La dichiarazione del ministro Galletti in occasione della presentazione a Mestre del partito Centristi per l'Europa. L'unico progetto giudicato positivo per ora quello del Lido
Sottoscritto venerdì a Ca' Farsetti il Venice Blue Flag. Le compagnie crocieristiche si autolimitano in fatto di inquinanti. Il Porto: "Elettrificare le banchine? Soluzione superata"
Accelerata da Roma sugli scavi, con il benestare del sindaco Brugnaro e del presidente di Vtp Trevisan. Bisognerà trovare sito di stoccaggio per i fanghi tossici
Il nuovo presidente dell'Autorità portuale si presenta. Discontinuità rispetto a Costa. Grandi Navi: "Ripartiamo dal rapporto coi veneziani, comitati compresi". "Tiepido" sull'offshore
Il progetto Duferco ha superato il test dell'impatto ambientale. Ora si attende il responso sul Tresse Nuovo, per il quale il sindaco Brugnaro. Il governo spinge per Marghera
A confermare il dato alcuni rilevamenti effettuati al porto di Marsiglia. Ma l'allarme era già scattato lo scorso anno dall'associazione ambientalista tedesca Nabu
Il membro del governo durante il question time alla Camera mercoledì: "Stanziati 120 milioni di euro dal Cipe per le bonifiche". Annunciata una riunione del Comitatone entro febbraio
Un lungo report sulla città lagunare condotto da Domenico Iannacone. "I 10 comandamenti" alla scoperta di una città assediata dai turisti. Il sindaco replica su Twitter: "Vergognoso"
Dopo la firma Brugnaro-Renzi l'associazione protesta per l'ok ai lavori per il nuovo canale in laguna. "Ma non supererà la valutazione di impatto ambientale, la sostanza non cambia"
Stoccata del sindaco al Partito Democratico: "Noi abbiamo fatto tutto correttamente. Il Pd capisca che ha perso le elezioni. Anche Renzi ha dichiarato che a Venezia decide l'amministrazione eletta, anche se non ci piace. Lo ha capito lui, perché non lo capiscono gli altri?"
Secondo un'analisi degli esperti dell'Ateneo, l'alternativa meno costosa e più fattibile (secondo numerosi indicatori) sarebbe portare i crocieristi all'Eco Porto dell'Eni
Gli attivisti hanno approfittato della presenza in laguna lunedì mattina del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti per lanciare il loro appello, con un sit in sul Ponte
Il ministro dice che le grandi navi non devono arrivare in Marittima, ma il primo cittadino è convinto che gli investimenti fatti non vadano sprecati: "Anche le navi più piccole non devono passare per il Bacino di San Marco, quindi il Vittorio Emanuele va sistemato in ogni caso. Con Delrio avremo il tempo di chiarirci. Spesso non si conosce la laguna a sufficienza. Gli mostrerò una cartina"
Il ministro è intervenuto lunedì a Tessera parlando delle infrastrutture in laguna: "Puntiamo a soluzioni che funzionino a medio e lungo termine, come Marghera o Fusina". Tresse out?
Il sindaco Brugnaro di fronte alle voci che vogliono il canale dei Petroli "preferito" dal governo per le grandi navi: "Noi abbiamo la nostra proposta, istituzioni siano trasparenti"