Le trattative di venerdì si chiudono prima di cena. Il prefetto aveva avvertito: o così o identificazione e decadenza della loro posizione. "Ma o migliora o usciamo tutti dalla base"
E' stata una lunga giornata giovedì a Malcontenta. Alla fine nessun accordo: "A Cona non ci torniamo". Due migranti all'ospedale per malori. Il sindaco Checchin: "Ringrazio la Curia"
Sono 13 le amministrazioni, di più colori politici, che non hanno in carico nessun profugo. Mercoledì riunione per allargare i confini dell'organismo che tenta di gestire la situazione
La marcia per la dignità dei profughi usciti da Cona lunedì scorso è arrivata mercoledì a Malcontenta, dove passeranno la notte. Muro dei richiedenti asilo: "Lì non ci torniamo"
Nella base militare giornata tutto sommato tranquilla. I 54 migranti in "fuga" hanno raggiunto il capoluogo euganeo, i 13 richiedenti asilo finiti a Jesolo hanno ripreso a spostarsi
Lunedì 53 richiedenti asilo si sono messi a camminare alla volta di Piove di Sacco, dove il Vescovado all'inizio aveva deciso di tenere le chiese chiuse. Nell'ex base tornano in 24
Alle 19.30 di giovedì i primi migranti hanno messo piede nei locali della parrocchia mirese. Don Mauro: "Non possono dormire per strada, abbiamo fatto quello che si doveva fare"
Trovata una soluzione provvisoria per gli ospiti di Conetta che si erano messi in cammino protestando per le condizioni del centro di accoglienza. Superata la situazione di stallo, almeno per stanotte ai richiedenti asilo è assicurata una soluzione alternativa nelle parrocchie di Mira, Gambarare, Oriago e Borbiago. L'annuncio è stato dato quando i profughi avevano raggiunto Bojon, dove erano stati bloccati nelle ore precedenti dalle forze dell'ordine
Incontro tra prefetto, questore e manifestanti mercoledì. Nessuna fumata bianca. Bloccato a lungo il cancello a Conetta. Circa centocinquanta i migranti che non vogliono tornare indietro
I manifestanti hanno esibito cartelli con scritto: "Il ministero dell'Interno deve guardare la nostra situazione". Poi "trasloco" con le valige fino a Codevigo. Dialogo con la Prefettura
Si tratta dei dati elaborati dalla Fondazione Moressa: 1 cittadino su 10 non è nato in Italia. Se le imprese a conduzione italiana diminuiscono, le altre invece hanno un trend positivo
E' accaduto domenica verso le 19 in viale Trieste. Tre i giovani feriti che hanno raggiunto il pronto soccorso. Una quindicina i rivali poi scappati prima dell'arrivo dei carabinieri
I materiali utilizzati per l'opera dell'architetto Anupama Kundoo saranno utilizzati per migliorare gli spazi gestiti dalla cooperativa Caracol, dove trovano posto alcuni profughi
Azione in solidarietà alle organizzazioni che operano nel Mediterraneo per salvare i profughi provenienti da fuori continente. Statue ornate da giacche arancioni
Alcune decine i manifestanti. Si sono portati all'esterno della struttura. Forze dell'ordine intervenute per monitorare la situazione, che comunque appare tranquilla
Lettera aperta del Laboratorio Morion per esprimere la propria vicinanza nei confronti degli attivisti di Jungend Rettet: "Si vogliono regolamentare in chiave restrittiva i flussi"
Il progetto del Comune e dell'Università per migliorare l'integrazione. "I luoghi pubblici sono posti di aggregazione specie per mamme con bambini che non potrebbero partecipare a corsi"
Sistemati negli alloggi gli altri richiedenti asilo. Il primo cittadino: "Impianti elettrici e idraulici precari, scarichi fognari non autorizzati. Gli altri appartamenti sono inutilizzabili"
Si tratta di 14 richiedenti asilo che hanno trovato posto nei 4 appartamenti agibili di via San Giacomo. Continua la raccolta firme dei residenti. Per ora si parla di piccoli numeri
Una settantina le persone che si sono radunate tra le 2 e le 4 della notte in via San Giacomo: "Qui ci sono case e attività, non possono stare". Sopralluogo di Ulss e autorità in mattinata
L'ha annunciato la prefettura: "Misura necessaria per garantire l'ospitalità dei migranti. Allo stato solo 4 appartamenti saranno agibili". I residenti non ci stanno e protestano
Per Ugl polizia di Stato le forze a disposizione non bastano. "Agenti in più solo dal 20 luglio al 20 agosto, ridicolo. Le proteste continuano e a farne le spese sono i cittadini"