Brugnaro "libera" Mestre dalle ztl: "Telecamere spente i weekend"

L'amministrazione Brugnaro intende liberare Mestre dalle ztl. Almeno nei fine settimana. Questo il piano annunciato dall'assessore alla Mobilità Renato Boraso al Gazzettino, che prevede apertura totale dei varchi dal venerdì pomeriggio fino al lunedì mattina e strisce blu gratuite. L'intento è di attirare in centro città coloro che finora ne sono rimasti a debita distanza per paura di telecamere e per evitare di pagare la sosta.

Si tratta di richieste di cui i commercianti si sono fatti alfieri da tempo. Dopodiché l'assessore con i tecnici di Ca' Farsetti sta analizzando anche la possibilità, ma in questo caso in campo entrano soprattutto i tempi della burocrazia e la necessità di evitare un cambiamento del Pum, il piano urbano del traffico, di abolire definitivamente le zone a traffico limitato nel tratto tra viale Garibaldi e via Torre Belfredo, oltre che il secondo tratto di via Colombo, cioè tra il ponte e via Bissuola. Tutto è naturalmente in itinere, così come l'analisi della possibilità di aprire in determinate fasce orarie anche durante i giorni feriali le zone altrimenti "off limits". Bisognerà infatti trovare un equilibrio tra la volontà di rispettare gli annunci fatti in campagna elettorale e la necessità di mantenere in sesto il bilancio. Ci sono anche le delibere dell'ex commissario Zappalorto da dover rispettare.

Fatto sta che raggiungere il centro di Mestre per chi viene da fuori giorno dopo giorno diventa sempre più difficile, tra parcheggi introvabili e itinerari tortuosi per evitare le ztl. Anche per questo il centro città si è mano mano spopolato, e i commercianti sono state le prime vittime di una spirale che ora l'amministrazione cercherà di arrestare. Se ce la farà lo si vedrà nei prossimi mesi.