"Mi offri un bicchiere d'acqua?" e ruba i soldi in casa all'anziano

Ancora una volta si approfittano dell'altruismo degli anziani per derubarli dei pochi soldi della pensione. Sono truffatori e delinquenti che continuano a imperversare nel territorio veneziano, come è accaduto nel pomeriggio di venerdì, quando una donna dall'aspetto nomade e "molto giovane" (al punto che è stata descritta come sui quindici anni) verso le 18 ha suonato al campanello di un'abitazione di un anziano di 96 anni in località Trivignano. "Una gentilezza, posso chiederle un bicchiere d'acqua?", ha chiesto la signora, dissimulando le proprie vere intenzioni.

Una volta all'interno è stato semplice per lei distrarre il padrone di casa appropriandosi del denaro che l'uomo custodiva nel portafoglio. Una volta messe le mani sul bottino, che dovrebbe essere costituito da qualche centinaio di euro, la ladra è scappata a gambe levate, facendo perdere le proprie tracce. Ad allertare la polizia ci ha pensato il figlio del derubato. Sul posto si sono portate le volanti della polizia, che hanno effettuato delle ricerche in zona sula base della descrizione fornita dall'anziano.

Ma della delinquente purtroppo nemmeno l'ombra. Non si tratta del primo caso del genere che si verifica nel Comune di Venezia, per questo motivo la questura invita i cittadini a prestare la massima attenzione a chi si avvicina a persone sole o anziane: spesso, con la scusa di offrire un aiuto disinteressato, intendono invece raggirare e derubare la vittima di turno. "Per essere sicuri chiamate il 113, che ha effetto deterrente", conclude la polizia.