Barboni e sbandati in biblioteca, alla Vez ci sono tesserini e controlli
Riunione tra Comune e dirigenti di villa Erizzo. In futuro potrebbero arrivare i tornelli per dissuadere chi non è interessato alla lettura
Prima le tessere magnetiche con nome e cognome. Poi, forse, arriveranno i tornelli. Che la situazione alla Vez, la nuova sede della biblioteca di villa Erizzo a Mestre, sia problematica è sotto gli occhi di tutti. La biblioteca è diventata infatti punto di riferimento anche per alcuni senzatetto della zona. Che disturbano la lettura e lo studio e, come accaduto alcune settimane fa, a volte si picchiano a causa dell'alcol di troppo. Del resto la temperatura gradevole e i bagni a disposizione non possono che fare gola a chi vive all'aperto.
Per trovare una soluzione, come riportano i quotidiani locali, è stata organizzata lunedì una riunione operativa tra rappresentanti del Comune e della biblioteca. La prima contromisura che verrà presa sarà quella di un tesserino magnetico con nome e cognome e fotografia per poter entrare nella biblioteca, mentre si stringeranno le maglie dei controlli della polizia municipale. In futuro, poi, potrebbero essere istituiti anche i tornelli. In modo che la biblioteca torni a diventare sede di cultura e non di bivacco.