La ditta fallita rivede la luce: «Protagonisti veri i lavoratori»
«Se l'esperienza della società di serramenti Berti di Campalto, rinata nel 2014 come cooperativa, fa ancora parlare di sé è perché si tratta di un esempio»
Di anni ne sono passati diversi dalla costituzione in cooperativa della ditta di serramenti Berti Srl di Campalto, nel 2014. Filctem Cgil, che fu a fianco dei lavoratori che volevano a tutti i costi salvare l'azienda, a un passo dal fallimento, sottolinea: «L’attenzione ancora oggi rivolta alla rinascita dell'attività va vista come un esempio da seguire, niente altro».
La motivazione
«I lavoratori hanno dimostrato come si possa ripartire con la tenacia e la volontà - scrive Davide Stoppa della Filctem - rischiando del proprio in una situazione per niente favorevole e in un momento storico dove il mercato dell’edilizia, a cui fanno riferimento, non era al massimo splendore. Il sindacato accettò la sfida con la convinzione che, se pur non facile, era l’unica strada che permetteva di salvare i posti di lavoro, evitando di ingrossare le fila dei disoccupati».
Dai picchetti al lavoro
«Sono iniziati i contatti con la Lega Coop, i professionisti che ci assistevano, le istituzioni locali - ricorda Stoppa - . Ricordiamo con piacere quei periodi perché riteniamo sia stata occasione per dimostrare la centralità delle attività produttive per il nostro paese e l'impegno straordinario che occorre per rimetterle in piedi e farle crescere, di certo non facendo competizione a colpi di prezzi e stipendi bassi e zero tutele. Credendo nell’importanza del lavoro come bene prioritario, ogni giorno ci troviamo ad affrontare situazioni di questo tipo, anche se con finali tristemente differenti, a volte. Va posta quindi la giusta attenzione - conclude il sindacalista - al valore della vicenda Berti Scl. Più che le celebrazioni di facciata occorre tenere presente che i veri protagonisti della rinascita sono stati i lavoratori».