Sorpreso a rubare una bici, ingaggia un corpo a corpo con gli agenti: finisce in manette
Il ladro, un 25enne di nazionalità tunisina, è stato colto in flagrante durante un servizio di controllo in Corso del Popolo. Dopo l'aggressione, è stato arrestato
Lo hanno colto in flagranza di reato. Si trovavano impegnati in un servizio di controllo in Corso del Popolo a Mestre gli agenti della polizia, quando, attorno alle 15.40 di mercoledì, hanno avvistato un ragazzo di origini nordafricane intento a forzare il lucchetto di una bici.
Tutto è occorso sotto i loro occhi, naturale quindi che gli uomini in divisa, di primo acchito, abbiano chiesto al ladruncolo le ragioni del suo comportamento. Messo alle strette, e privo di vie di fuga, per il giovane, poi identificato per B.C., 25enne di nazionalità tunisina, la soluzione più immediata - e meno ragionata - è stata quella di scagliarsi letteralmente sui poliziotti, ingaggiando un corpo a corpo.
Il tentativo disperato del 25enne si è esaurito in pochi attimi, considerando la netta inferiorità numerica: gli agenti sono infatti riusciti ad immobilizzarlo senza troppa fatica, per poi condurlo negli uffici della Questura di Venezia. Per il malvivente è scattato l'arresto per il reato di tentato furto aggravato e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il ragazzo è stato poi accompagnato nelle camere di sicurezza, in attesa del processo per direttissima.