Risse e litigi: la polizia denuncia per resistenza a pubblico ufficiale tre persone
In due differenti situazioni gli agenti sono intervenuti per riportare la calma. I denuciati sono tutti personaggi con precedenti penali, già conosciuti alle forze dell'ordine
Una serata movimentata quella che gli agenti di Mestre hanno affrontato venerdì. Già verso le 19.55 infatti, in questura è giunta la segnalazione di un passante che, in via Tevere ha notato una lite animata fra tre soggetti probabilmente nordafricani e una ragazza. Senza pensarci due volte l'uomo ha chiamato il 113, avvisando della situazione. Contemporaneamente però, anche la sala operativa della polstrada di Mestre stava informando che un loro equipaggio, già presente in zona stava, inseguendo un giovane dopo aver sentito le grida d’aiuto della stessa ragazza aggredita.
La volante quindi, precipitatasi in zona, è riuscita a bloccarne un individuo che stava tentando di allontanarsi. La ragazza, che nel frattempo aveva raggiunto in modo autonomo la sede della polstrada in via Cà Rossa in cerca di protezione, avrebbe immediatamente riconosciuto il soggetto come uno degli aggressori. L'uomo, poi identificato, è risultato essere tale A.M.S., cittadino tunisino di 45 anni con precedenti penali. Condotto in questura, l’uomo è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e per minacce.
Poco dopo però, e poco distante dal luogo della precedente lite, una volante, in quel momento in transito lungo via Circonvallazione, ha notato che, in un bar all’angolo con via Carducci, era scoppiata una lite tre due persone. Gli agenti, subito intervenuti, hanno riportato alla calma i contendenti con non poche difficoltà, data l’agitazione di entrambi.
I due, venuti alle mani per futili motivi, sono stati identificati, risultando essere T.A., cittadino del Niger di 31 anni con precedenti penali e S.S., cittadino tunisino di 37 anni, anche lui con precedenti penali a carico. Entrambi sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.
