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Gli ex-carabinieri nei parchi di Mestre contro spaccio e degrado

Il servizio è stato attivato mercoledì e coinvolge il Querini, il Sabbioni e il Piraghetto. Iniziativa in sinergia con il Comune e la polizia municipale

A maggio l'accordo, mercoledì sono partiti i primi "pattugliamenti" dei volontari dell’associazione nazionale carabinieri nei parchi di Mestre. Il sevizio è stato avviato in mattinata al parco Piraghetto, e ha lo scopo di porre un freno alle situazioni di spaccio e degrado segnalate nelle aree verdi: si mette così in pratica quanto era stato concordato il mese scorso tra il Comune di Venezia e l’associazione, che raccoglie e aggrega carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e simpatizzanti.

Per due giorni alla settimana, dunque, nei parchi Querini, Sabbioni e Piraghetto ci sarà la presenza attiva di due volontari dell’Anc muniti di bicicletta, che segnaleranno alla polizia locale ogni situazione di potenziale pericolo o disagio per i fruitori dei parchi cittadini. I parchi saranno inoltre oggetto di vigilanza, negli altri giorni, da parte degli agenti della polizia locale, all'interno di un percorso più generale di messa in sicurezza delle aree verdi a rischio; percorso che prevede anche la perimetrazione dei parchi e l'introduzione di una sanzione per chi sarà sorpreso all'interno oltre l'orario di chiusura.

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