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Evade dai domiciliari a Napoli, i carabinieri la trovano a Mestre: pusher in carcere

Bloccata una 33enne nella notte tra martedì e mercoledì. Era in macchina, stava probabilmente cercando di raggiungere il confine. Era stata posta ai domiciliari 10 giorni fa

Assegnata agli arresti domiciliari, si trovava a oltre 700 chilometri di distanza dalle mura tra le quali avrebbe dovuto essere rinchiusa. Per questo, nella notte tra martedì e mercoledì, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Mestre hanno proceduto all’arresto per evasione della cittadina serba M.M., 33 anni: la donna veniva da Napoli, città in cui è domiciliata e in cui era scattata la misura cautelare dieci giorni fa perché ritenuta responsabile di spaccio di stupefacenti.  

La donna è stata controllata a bordo di un'auto con targa bulgara in via Piave e dalle verifiche è stata accertata l'evasione. Secondo i carabinieri probabilmente era arrivata da poco a Mestre con l'intenzione di abbandonare il territorio nazionale in auto e sfuggire alle proprie responsabilità. Anche perché la attende un probabile aggravamento della misura cautelare. Bloccata, la fuggitiva è stata tratta in arresto e portata al carcere della Giudecca a disposizione della magistratura per il probabile aggravamento della misura cautelare.

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