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Mestre Castello / Viale Giuseppe Garibaldi

Ladri e vandali scatenati, negozio di viale Garibaldi a rischio chiusura

I delinquenti hanno ripulito il negozio-magazzino a Mogliano mentre in quello di Mestre si moltiplicano i danni: una famiglia intera in ginocchio

Messa in ginocchio da ladri e vandali, dopo tanti anni di sacrifici e sudore, questa la sorte toccata a una negoziante veneziana con un alimentari a Mestre e un altro a Mogliano. La donna, che aveva risparmiato tutta una vita per avviare i due negozi, è ora sull'orlo del baratro: come riporta la Nuova Venezia, un “colpo grosso” nell'esercizio di piazza della Repubblica ha infatti prosciugato le possibilità nell'entroterra, mentre i ripetuti atti vandalici contro il negozio di viale Garibaldi stanno spingendo la proprietaria all'esasperazione.

FURTO RECORD – A Mogliano l'avventura commerciale della donna ha avuto vita breve: il negozio di alimentari che, assieme al marito, aveva preso in gestione è stato infatti visitato dai ladri appena due mesi dopo l'apertura. In una sola notte i delinquenti hanno portato via tutta la merce stivata all'interno, riuscendo a far sparire circa 15mila euro di prodotti. In realtà, stando a quanto racconta la signora, il valore della refurtiva sarebbe ancora più alto, dato che all'interno erano stivati anche molti rifornimenti per l'esercizio mestrino. Indebitarsi, di questi tempi, non è mai una buona idea e così moglie e marito a Mogliano hanno gettato la spugna e chiuso tutto.

DANNI E SPORCO – Per quanto riguarda il negozio mestrino, con sede all'inizio di viale Garibaldi, per ora niente visite dei ladri, in compenso però, da quando la donna ha rilevato la gestione dello storico alimentari, ogni notte si susseguono gli episodi di vandalismo: c'è chi sputa sulle vetrine, chi urina sulla porta e chi abbandona davanti all'ingresso stracci e rifiuti. I gestori, ormai, non ce la fanno più, e nulla è cambiato nonostante le numerose denunce sporte alle forze dell'ordine (a pochi passi dal negozio c'è la caserma dei carabinieri, mentre poco distante si trovano anche le sedi di questura e polizia stradale). Ora moglie e marito si preparano al peggio: se le cose non dovessero migliorare, infatti, non resterebbe altra soluzione che abbandonare anche questo negozio.

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