Spaccata al ristorante orientale e fuga con la cassaforte. Forziere abbandonato al Bissuola
Ladri in azione venerdì sera al Sushiko, vicino all'Auchan di Mestre. Valore totale del bottino circa 4mila euro. Indaga la polizia, al vaglio le immagini registrate dalle telecamere
Un tombino contro la vetrina per aprirsi a forza un varco e svaligiare il ristorante. È la tecnica utilizzata dai malviventi entrati in azione nella notte tra venerdì e sabato al Sushiko, locale giapponese facente parte di una catena e situato in zona Auchan Mestre. Una volta all'interno i ladri hanno rovistato in giro e quindi puntato alla cassaforte, scassinandola e portandola via di peso. Intenzionati, evidentemente, ad aprirla altrove per impossessarsi del contenuto. Lo riporta Il Gazzettino.
Cassaforte al parco Bissuola
Così è stato: il forziere, infatti, è stato individuato la mattina dopo, sabato 30 dicembre, da tutt'altra parte della città, nel parco Albanese. Era aperto e svuotato. L'ha notato, nei pressi del laghetto che dà sul lato di via Casona, un residente uscito per una passeggiata. Ha allertato la polizia e così sono iniziate le indagini, scoprendo che nella notte era avvenuto il furto. Da alcuni documenti rimasti nella cassaforte e sparsi nelle vicinanze è stato possibile risalire al ristorante da cui era stata asportata. I gestori del locale, contattati, hanno confermato.
Indagini della polizia
Pesante la conta dei danni. Mancherebbero un migliaio di euro in contanti e circa tremila in buoni pasto. Ci sono comunque alcuni elementi che potrebbero aiutare ad individuare i responsabili: questi, infatti, si sarebbero feriti con i vetri frantumati ed è quindi stato chiesto il supporto della polizia scientifica per la raccolta di eventuali campioni di sangue. E poi ci sono le registrazioni del sistema di videosorveglianza, sia quello interno al locale che quello che punta sull'area esterna all'Auchan (e quest'ultimo avrebbe ripreso due sospetti in azione).