Posta un annuncio illegale sul web: "La crisi economica mi ha distrutto, sono malato"
Un 39enne macedone che abita a Mestre ha pubblicato un contributo dal contenuto illecito: "E' perché mi servono soldi per mantenere la mia famiglia. Sono invalido al 74 per cento"
"Vivo in Italia dal 1998 ed ero un impresario edile. La crisi mi ha distrutto e ora non ho più nulla". Sono parole di dolore quelle di un 39enne di origini macedoni, che chiede di non pubblicare il nome, che abita in centro a Mestre. Parole di chi, dopo essersi costruito un futuro con il sudore sulla fronte cantiere dopo cantiere, ora si ritrova con poco o niente in mano. Malato e bisognoso di soldi: "Perché il mio unico desiderio è aiutare la mia famiglia".
Crisi economica e malattia
Per questo motivo ha deciso di raccontare la sua storia. O meglio, la sua disperazione l'ha indotto anche a pubblicare annunci illegali di vendita (poi subito rimossi) sul web. "E' perché non vedo via d'uscita - racconta - sono macedone e fin da subito quando sono arrivato qui mi sono dato da fare. Ho sempre lavorato in campo edile e fino al 2009 ho lavorato bene. Ero impresario e le cose giravano. Poi è arrivata la crisi economica e ho fallito come tanti altri". Da lì in poi è stato un vicolo cieco: la depressione, prima leggera, poi talmente grave da rendersi necessario un ricovero, dopodiché anche i problemi di salute: "Quest'anno mi è stata diagnosticata la sarcoidosi polmonare - sottolinea - quindi non posso più respirare polveri. Niente più cantieri. Mi è stata riconosciuta un'invalidità civile al 74%".
"Era un modo per ottenere soldi"
Ora il 39enne si sente in una gabbia senza sbarre: "Da un paio di mesi ho avuto problemi anche al cuore - sottolinea - sono in difficoltà enorme sia nel lavorare, sia nel comunicare". A sorreggerlo c'è una splendida famiglia, con la moglie che si dà da fare per portare i soldi a casa. Da qui la decisione di pubblicare l'annuncio, subito rimosso: "Era un modo per ottenere i soldi di cui necessito per mantenere la mia famiglia"
