"Manolesta" scoperta a rubare sull'autobus, scatta il parapiglia con i passeggeri: presa

Si accorge che quella giovane donna aveva messo le mani dove non avrebbe dovuto e lancia l'allarme. Per tutta risposta deve anche subire la reazione della borseggiatrice, la quale, vistasi scoperta, non ha esitato a usare violenza contro coloro che si frapponevano tra lei e l'uscita dell'autobus della linea 2 su cui si trovava a bordo. Per lei, però, le cose sono andate molto male. Perché l'autista Actv ha capito ciò che stava accadendo e ha subito chiuso le porte. Venerdì mattina non ha nemmeno avuto necessità di usare il telefono per allertare il 113, visto che in quel tratto, nei pressi della stazione ferroviaria di Mestre, stava transitando una volante della polizia.

Una "clacsonata" e in pochi istanti gli agenti erano già sul pullman, ricostruendo ciò che era successo. Per la 26enne "manolesta" sono scattate le manette per rapina impropria. Al termine degli accertamenti, il magistrato ha disposto la sua liberazione in attesa della direttissima e dell'eventuale processo. Il motivo è il suo stato interessante, essendo incinta da un paio di mesi.

La ragazza, nata a Roma e nomade, è stata scoperta da una turista inglese dall'occhio lungo, che ha capito come si stesse apprestando a borseggiare una coppia di visitatori statunitensi. La mano era stata insinuata nello zaino, in cerca del portafoglio. La manovra non è andata a buon fine, così la 26enne ha cercato di togliersi d'impiccio "con le cattive". Ciò le è valso un aggravamento del reato contestato: non solo furto aggravato, ma anche rapina impropria.