Cittadino "detective" pedina il ladro e lo fa arrestare a Mestre

Il pensionato si accorge di ciò che stava accadendo e decide di non mollare la presa. Quel ladruncolo avrebbe potuto a breve cercare di penetrare in qualche abitazione del circondario. E' stato soprattutto grazie alla tenacia di un mestrino se un 33enne verso le 13 di venerdì è finito in manette per furto e possesso ingiustificato di arnesi da scasso: a un certo punto il giovane, di origini palermitane, è stato visto cercare di forzare il portoncino d'ingresso di un condominio di via Enrico Mattei.

Un passante, però, ha assistito alla scena, e ha chiamato subito la polizia. Senza farsi scoprire. A quel punto l'incursione del malintenzionato è stata comunque abortita: il 33enne si è allontanato a piedi in direzione di via Vallenari, tallonato a distanza dal residente, in grado di descrivere nei dettagli i capi indossati dal delinquente. Jeans scuri, giubbotto nero e berretto dello stesso colore. In pochi minuti sul posto è intervenuta una volante della questura, che ha bloccato senza grosse difficoltà il giovane. In tasca aveva il "famoso" cacciavite e altri arnesi da scasso, mentre sul portoncino del condominio sono stati riscontrati i segni di forzatura. Dunque per lui, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, sono scattate inevitabili le manette. Per lui dopo la convalida è stato disposto il divieto di dimora in Veneto.