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Minore ruba la bici al "compare" dopo aver minacciato un ragazzo

L'ennesimo gruppo di giovani in azione in piazza Barche a Mestre. Viene circondato un ragazzo, che chiama il 113. Il "ladro" per fuggire deruba l'amico

Ruba la bicicletta del compare per evitare i controlli della polizia. Un minorenne di origini russe è caduto dalla padella alla brace mercoledì sera, dopo che assieme ad altri amici più o meno suoi coetanei aveva iniziato a prendere in giro in maniera piuttosto pesante un ragazzo che verso le 21.30 stava camminando in piazza Barche, nel pieno centro di Mestre. Le parole sarebbero diventate minacce, cosicché la vittima degli improperi ha deciso di chiamare il 113 per mettere fine a quell'accerchiamento di sei o sette ragazzini con intenzioni bellicose.

Inevitabile che il gruppetto (da giorni la questura ha disposto controlli a tappeto per individuare e identificare gli appartenenti a queste specie di "baby gang" che stanno creando non pochi problemi nelle zone circostanti piazza Ferretto) decidesse quindi di allontanarsi per evitare guai. Per farlo, però, il minorenne russo di punto in bianco si è impadronito della bicicletta bianca e blu di un "amico". Non deve correre buon sangue tra i due, visto che poco dopo gli agenti delle Volanti hanno individuato il "ladro" in via Carducci. Il velocipede corrispondeva alla descrizione, così come il fuggitivo, che ora dovrà rispondere di furto aggravato. Il derubato, infatti, raggiunto nel frattempo nella sede di una cooperativa specializzata nel fornire aiuto e ospitalità a mini stranieri, ha deciso di presentare formale denuncia per ciò che è accaduto.

L'episodio da cui è scaturita la vicenda nasce però dall'ennesima scaramuccia innescata da gruppi di minorenni nel centro mestrino. Giovani che passano il tempo nei dintorni della piazza importunando la gente. Diverse in questi giorni le segnalazioni di commercianti e passanti che lamentano comportamenti poco civili da parte loro, che in alcuni casi sarebbero sfociati in minacce o addirittura in rapine, come avvenuto nei giorni scorsi in via Mestrina. Due bengalesi sono stati derubati di orologio e cellulare da una coppia di minorenni. Un fenomeno che dunque le forze dell'ordine hanno intenzione di stroncare il prima possibile, cercando di stabilire anche se questi ripetuti episodi siano collegati o meno l'uno all'altro.

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