Tragedia improvvisa a Mestre: colto da infarto, tassista muore nel sonno a 48 anni

Si è coricato a letto ed è morto poco dopo nel sonno, colto da un infarto fulminante. Non c'è stato nulla da fare per Andrea De Vettor, di Mestre. Si è spento a 48 anni nel modo più imprevedibile. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino lo hanno trovato nel suo giaciglio i genitori, con cui viveva in un appartamento di via Zanotto: sono entrati in camera sua domenica mattina, insospettiti perché normalmente Andrea si svegliava presto. Era ancora lì, tra le coperte, e pareva che dormisse. Ma non respirava più.

La notizia del decesso ha sconvolto amici e conoscenti. Un saluto commosso gli è stato dedicato dalla Croce Verde di Mestre, con cui Andrea collaborava in qualità di volontario. Era tra i fondatori della nuova sezione di Martellago, dove aveva iniziato come autista trasportando gli ammalati nelle strutture sanitarie per poi arrivare ad operare negli interventi di emergenza. Di lavoro faceva il tassista, aveva un motoscafo a Venezia.

Non solo. A Mestre quando poteva dava anche una mano ai genitori che gestiscono un negozio di frutta e verdura in via Mestrina. L'ultima volta proprio sabato. Oltre a papà Ivano e mamma Laura lascia la sorella Sonia, il nipotino Nicolò e molti altri parenti e amici. I genitori hanno chiesto l'autopsia, la data dei funerali per ora non è stata fissata. Dovrebbero comunque tenersi nella chiesa di San Giuseppe, in viale San Marco, dov'è nato. La famiglia ha comunicato di non volere fiori ma offerte per la onlus Croce Verde di Martellago.