È stato trovato dal  figlio privo di vita, con la gola tagliata dal vetro che poco prima era andato in frantumi. Tragico incidente domestico (questa l'ipotesi ritenuta più plausibile dalle forze dell'ordine) nella prima mattinata di mercoledì in un appartamento di una palazzina di via Ticino a Mestre, una laterale di via Rielta.

Un inquilino del palazzo di 53 anni, Pasqualino Lo Stocco, è stato trovato morto a causa delle fatali ferite riportate dopo una caduta che l'ha scaraventato contro il vetro di una portafinestra. La gola è stata conficcata dal vetro, per cui la mattina presto la vittima è stata trovata in quella posizione. Il terrazzino pieno di sangue. A lanciare l'allarme sarebbe stato un parente. Il figlio dell'uomo martedì sera era tornato a casa tardi dopo aver concluso i corsi serali. Il padre era a letto sveglio, visto che i due inquilini avevano scambiato qualche parola prima che il giovane si coricasse. L'incidente quindi è avvenuto in piena notte, senza che nessuno si accorgesse di nulla. Pasqualino Lo Stocco per qualche motivo è sceso dal letto ed è inciampato su un tappetino, trovato fuori posto. A quel punto la caduta di faccia contro la portafinestra e la morte. Come detto, è stato un parente a lanciare l'allarme, preoccupato per il fatto di non riuscire a contattare il 53enne. Il figlio, nel frattempo, non si era accorto di nulla.

Sarà la probabile autopsia a stabilire se il decesso sia stato causato dalle ferite riportate alla gola o, al contrario, sia sopravvenuto prima. A causa di un malore. Di certo la vittima stava concludendo un periodo di convalescenza dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale che gli aveva causato dei problemi di deambulazione (aveva appena terminato l'uso delle stampelle). E' possibile che anche questo fatto abbia concorso alla tragedia. Vista la scena che si sono trovati davanti i sanitari del 118 e gli agenti delle volanti intervenuti, sul posto è stata fatta intervenire la polizia scientifica. Per un accurato sopralluogo anche della squadra mobile. Serviva capire se ci fossero tracce che indicassero la presenza di altre persone al momento della tragedia, e se il decesso potesse essere stato causato da qualche aggressione o anche da un gesto volontario. Con il passare delle ore, però, l'ipotesi più accreditata è che si sia trattata di una tragica fatalità.