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Martedì, 19 Marzo 2024
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La bimba ha fretta di nascere, il parto avviene in auto via telefono

Il primo vagito di Chiara in auto in viale Ancona, salutato dall'applauso della centrale del 118. Il padre ha seguito le istruzioni passo passo

La bimba aveva troppa fretta di nascere, e non aveva alcuna intenzione di attendere l'arrivo dei suoi futuri genitori all'ospedale dell'Angelo di Mestre. Come riporta il Gazzettino, poco dopo mezzogiorno di mercoledì la centrale del 118 è esplosa in un fragoroso applauso al termine di un intervento condotto via telefono. Chiara, questo il nome della piccola, stava nascendo in auto, dalle parti di viale Ancona, e non c'era alcun modo di raggiungere il padre.

E' stato lui dunque a far nascere sua figlia, aiutato via telefono da un infermiere dell'ospedale. L'orecchio incollato allo smartphone, concentrazione e tanta emozione. La moglie è quindi riuscita a dare alla luce il pargolo, e il primo vagito è arrivato forte e chiaro in diretta anche alla centrale operativa del Suem. Prima al padre è stato spiegato di pulire con delicatezza la bocca e il naso di Chiara e poi di stimolarle la schiena e i piedini in modo da farla piangere. Dunque il lieto fine. L'ambulanza e l'automedica che stavano raggiungendo i genitori sono quindi state fatte rientrare, e il padre ha raggiunto da solo il pronto soccorso. Lì in attesa c'erano ostetrica e pediatra, che hanno potuto finalmente prendersi cura di Chiara. 

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