rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
San Giuliano San Giuliano

Pressing degli animalisti sul canile: "Nuova struttura in alto mare, stop alle proroghe"

San Giuliano, le associazioni si rivolgono a Brugnaro: "Un luogo non idoneo continua a operare in via provvisoria, intanto manca una soluzione". Ipotesi spreco di denaro pubblico

Sul canile di San Giuliano le associazioni invocano certezze. "Mancano pochi giorni alla scadenza dell'ulteriore proroga assegnata dal Comune di Venezia per l'utilizzo della vecchia struttura - scrivono - Ma ancora non esiste una soluzione definitiva". A firmare l'appello è il coordinamento delle associazioni animaliste veneziane, composto da Enpa Mira, Lega del cane sezione Venezia, Alani Rescue Onlus, Ciotole piene, pance felici, comitato tutela cani di San Giuliano.

"Rinvii immotivati"

Già due mesi fa i cani di competenza del Comune sono stati trasferiti a Mira, ma nella struttura mestrina restano ancora i quattro zampe di competenza dell'Asl e quelli dei Comuni di Marcon e Quarto d'Altino. "Doveva essere svuotata prima nel periodo estivo - spiegano gli attivisti - Poi la chiusura è stata posticipata alla fine dell'anno, quindi una nuova proroga fino al 31 gennaio. Ora si vocifera che sarà nuovamente rinviata". Un'ipotesi considerata inaccettabile: "Siamo preoccupati per questa situazione - continuano - che obbliga degli animali a vivere in una struttura obsoleta e non idonea". "Che senso ha per il Comune mantenerla aperta, se non svolge un servizio per la città? - si chiedono - La cosa risulterebbe ancor più grave se, come sembra, le utenze di quella struttura fossero ancora a carico del Comune. In sostanza ci chiediamo: il Comune sta pagando delle utenze ad una struttura che svolge servizio a beneficio di altre amministrazioni? Questo elemento aggiungerebbe alla vicenda anche aspetti di carattere contabile ed amministrativo sui quali sarà necessario interessare altri organi".

E la nuova struttura?

La questione più importante resta quella della realizzazione del nuovo canile: "Il Comune l'ha promessa entro un anno - concludono - Come mai allora lascia trascorrere invano i primi quattro mesi senza aver ottenuto neanche la liberazione dell'area dalle vecchie strutture? Un tentennamento inspiegabile. Da qui l'invito, che è anche una diffida, a non rilasciare ulteriori proroghe e a non continuare a condannare gli animali a trascorrere tutto l'inverno in quella vecchia struttura".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pressing degli animalisti sul canile: "Nuova struttura in alto mare, stop alle proroghe"

VeneziaToday è in caricamento