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Mestre Bissuola / Via Po, 14

Dal giudice lo spacciatore preso al Bissuola: nel 2017 sono 42 i pusher colti in flagrante

Sabato un 26enne nigeriano è finito in manette. Aveva con sé 175 grammi di marijuana. Brugnaro si congratula: "Polizia locale instancabile". Da inizio anno 220 sequestri di droga

Il fiuto di Kuma non gli ha lasciato scampo, non lasciandogli il tempo di liberarsi della droga. E' comparso davanti al giudice lo spacciatore nigeriano di 26 anni, I.H.O., che nel primo pomeriggio di sabato è stato arrestato dalla polizia locale al parco Bissuola di Mestre (DETTAGLI). A stringergli le manette attorno ai polsi personale del servizio di Sicurezza urbana che si trovava nel polmone verde cittadino in servizio antidroga. Salgono così a 220 i sequestri di droga effettuati dal Corpo nel corso del 2017. Sono stati invece 42 i pusher colti in flagranza di reato e arrestati. 

Colto di sorpresa

Il giovane è comparso davanti al giudice lunedì mattina per la direttissima, dopo che sabato pomeriggio è stato sorpreso mentre in bicicletta si stava muovendo dalla zona dell'anfiteatro del parco Bissuola verso il parcheggio di via Casona. Alla vista degli agenti si è subito disfatto di un sacchetto che teneva in mano e, dopo un rapido dietrofront, ha cercato di allontanarsi.

La fuga e poi l'arresto

Gli agenti lo hanno inseguito a bordo dell'auto di servizio e hanno così potuto vedere I.H.O. cercare di liberarsi di altri tre sacchetti, gettandoli sotto una panchina e dentro due cestini dei rifiuti. Una volta raggiunto e bloccato lo spacciatore, gli agenti hanno percorso a ritroso la strada, e hanno raccolto gli oggetti di cui il 26enne aveva cercato di disfarsi. Sono stati così recuperati quattro sacchetti con 175 grammi di marijuana, in parte già suddivisa in singole dosi. La perquisizione dell’uomo ha permesso inoltre di ritrovare e sequestrare 360 euro in tagli da 10 e 20. Al termine degli accertamenti al Comando della polizia locale, sono scattate le manette per lo spacciatore. 

Ringraziamenti del sindaco

"Un bravo e un grazie ai nostri della polizia locale di Venezia - ha scritto su Twitter il sindaco Brugnaro - instancabili nel presidiare il territorio insieme alle altre forze dell’ordine, alla Prefettura e alla Procura della Repubblica. Ancora grazie a tutti".

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