Tenta di scassinare un laboratorio di tatuaggi, fermato pregiudicato
Era stato visto in piena notte mentre armeggiava con la serratura di una porta in viale San Marco, ma un passante ha subito allertato la polizia
Tentato furto in un laboratorio di tatuaggi di Mestre, nella notte tra mercoledì e giovedì. L'aspirante ladro non è però riuscito a “finire il lavoro” ed è stato invece sorpreso prima da un solerte passante e poi dalle Volanti della polizia, che l'hanno quindi accompagnato in questura in manette.
IN PIENA NOTTE – L'episodio si è consumato intorno all'1.30, quando un passante straniero ha notato un individuo sospetto che armeggiava con la porta di un esercizio commerciale. Il solerte passeggiatore notturno ha subito chiamato la polizia, riferendo quanto visto proprio dirimpetto la chiesa di viale San Marco, e la sala operativa del 113 ha subito inviato due “pantere”. I poliziotti hanno sorpreso il ladro ancora intento a cercare di aver ragione della serratura sfruttando un cacciavite. Gli agenti non hanno potuto fare a meno di notare poi un secondo attrezzo spuntare dalle tasche dell'uomo e i palesi segni di tentata effrazione sulla porta, e hanno quindi fermato l'uomo, identificato poi come un cittadino romeno, classe 1983, già pregiudicato per reati simili, e quindi deferito in stato di libertà per tentato furto e porto d'oggetti atti ad offendere.
