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Via bivacchi e spaccio: parchi pubblici off limits dopo il tramonto

Spetterà alla Giunta individuare gli orari d'apertura delle aree verdi cittadine recintate, differenziati in base alle esigenze di sicurezza

Parchi pubblici off limits per chi sosterà all'interno delle aree verdi oltre l'orario di chiusura dei cancelli. L'ufficialità è arrivata venerdì mattina, quando il commissario straordinario Vittorio Zappalorto ha approvato, con i poteri del Consiglio, una modifica al regolamento di polizia urbana che introduce il divieto. Dopodiché toccherà alla Giunta comunale individuare i parchi recintati interessati da questa "stretta" e soprattutto il loro orario di apertura, differenziandoli anche in base alla stagionalità e alle problematiche di sicurezza urbana.

La delibera, si legge in premessa, identificando i parchi e le aree verdi come luoghi di permanente aggregazione sociale e sviluppo armonico della persona, evidenzia purtroppo che "tali aree sono spesso oggetto di una seria compromissione a causa di bivacchi notturni da parte di soggetti senza fissa dimora o di persone dedite allo spaccio e all'assunzione di sostanze stupefacenti. Dal divieto saranno esclusi gli operatori dei servizi di gestione del verde pubblico, il personale che eroga servizi emergenziali alle persone in stato di disagio, gli operatori del soccorso pubblico e della sicurezza".

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